FURCI SICULO – Finiti i lavori per la posa dei tubi del gas metano, la centrale strada del paese, via IV Novembre, tornerà ad essere aggredita dagli automobilisti. E così dai primi di luglio entreranno in funzione i parcheggi a pagamento ed in azione i vigili urbani. L’amministrazione Foti sta valutando la possibilità di dare in gestione i parcheggi ad una ditta specializzata di S.Alessio Siculo, che metterà a disposizione anche due persone, per controllare gli ottocento metri della via IV Novembre. Quest’anno ci sarà più rigidità nei controlli: chi sosta sulla centrale via del paese dovrà munirsi del tagliando “gratta e sosta” e metterlo bene in vista, sul cruscotto. Ma non è tutto. I vigili urbani, due in forza al Comune, saranno affiancati da cinque contrattisti, che per l’occasione usufruiranno di una integrazione sull’orario di lavoro (passando da quattro a sei ore giornaliere). Ogni estate è un problema serio poter posteggiare sulla Nazionale, perché parecchi vacanzieri parcheggiano le loro auto nel centro storico del paese e lì restano per giorni. I vigili urbani forse saranno allergici alle ammende, perché raramente si vede sulla macchina sventolare una multa, incastrata tra il parabrezza e il tergicristallo. Chi infrange le regole, quasi sempre sono automobilisti indisciplinati, che disattendono le direttive comunali, lasciando sulla Nazionale la macchina parcheggiata per ore senza il dovuto “gratta e sosta”. Ciò è dovuto al fatto che i vigili urbani sono un po’ amici e conoscenti degli automobilisti (Furci è un paese piccolo, e tutti si conoscono) per cui difficilmente elevano contravvenzione. Fischiano un poco, aspettano che l’automobilista sbrighi le sue cose e si attivano a disciplinare il transito. Fa bene il comune di Roccalumera: ogni estate fa venire (pagando la trasferta) quattro vigili urbani da Torino, che non hanno amici e parenti e chi sbaglia viene subito contravvenzionato.