Si rinnova la lotta alla vespa del castagno

ANTILLO – Insetto scaccia insetto, si rinnova la guerra biologica ad Antillo per scacciare il parassita del castagno che da qualche anno si è diffuso anche nelle nostre campagne. La lotta al cinipide del castagno è cominciata la scorsa primavera con il lancio di un insetto antagonista, il “torymus sinesis”, che ce l’ha a morte con il cinipide, adesso bisogna reiterare l’intervento allo scopo di non vanificare quanto già fatto. Lotta senza quartiere, quindi, in difesa della produzione di castagne per cui Antillo è rinomato. L’amministrazione comunale di Antillo è stata tra le prime ad affrontare il problema dell’infestazione da cinipide in un convegno organizzato nell’ottobre dello scorso anno al quale avevano preso parte anche i primi cittadini di Cesarò, Montagnareale, Zafferana Etnea, Moltalbano Elicona, i cui territori sono stati aggrediti dal voracissimo cinipide. Sono intervenuti Felice Genovese, presidente provinciale dell’Ordine degli Agronomi e Forestali  e  Dario Natoli, presidente del Collegio dei Periti Agronomi. Nei loro interventi gli autorevoli esperti, tra cui Ernesto Raciti, dell’“Osservatorio Piante” di Acireale e  Giuseppe Campo, del Servizio Forestale di Acireale,  avevano indicati nella lotta biologica l’unica via per neutralizzare questo implacabile parassita, noto anche come “vespa del castagno”. La infestazione era stata accertata nel territorio di Antillo dai controlloi effettuati nei castagneti dall’agronomo Edoardo Zizzo, incaricato di relazionare dall’amministrazione comunale.La giunta comunale di Antillo si era subito attivata, e nella primavera 2014 (la primavera è il periodo migliore, secondo gli esperti, per il lancio dell’antiparassita) adottando il trattamento con l’insetto antagonista. Il trattamento dovrà essere ripetuto quest’anno, per evitare di vanificare l’intervento dell’anno precedente, e per questo la giunta ha destinato altri 2000 euro per l’acquisto di coltivazioni di “torymus sinesis”, che saranno rilasciati sul territorio. Ne è stata data comunicazione al Dipartimento regionale dell’Agricoltura. “ Per vederne i risultati sui nostri castagneti – ha spiegato il sindaco di Antillo Davide Paratore –  bisognerà aspettare ancora un po’, stiamo monitorando le campagne, ma la battaglia è appena cominciata e i coltivatori non hanno alcuna intenzione di mollare la presa. Ad ottobre ci sarà la 17esima edizione della “Sagra della Castagna” ed Antillo vuole presentare il meglio della sua produzione”.