ROCCALUMERA – Cerimonia di passaggio del testimone tra Giuseppe Migliastro e Federica Foti alla presidenza del Leo Club Santa Teresa di Riva. La nuova squadra, capitanata da Federica, vedrà in campo il vicepresidente Giulia Sterrantino, il past president Giuseppe Migliastro , il segretario Mariausilia Franchina con la sua vice Mara Mangiò , il cerimoniere Valeria Scarcella con la sua vice Marina Foti, il tesoriere Manfredi Centorrino con la sua vice Maria Grazia Racco, l’addetto ai gemellaggi Anna Logorelli e i soci Mario Ruggeri e Giulia Trimarchi. La Foti ha molto a cuore i bambini, per cui continuerà il progetto Kairos con gli alunni delle scuole primarie e porterà avanti la collaborazione col dott. Iudicello, primario del reparto di pediatria dell’ospedale San Vincenzo di Taormina. Durante il passaggio della campana si è fatto anche il bilancio dell’anno sociale appena trascorso sotto la presidenza di Giuseppe Migliastro. I numeri sono stati particolarmente positivi, basti pensare alle ventidue famiglie in difficoltà del comprensorio ionico che hanno ricevuto generi di prima necessità per un ammontare di 1.100 euro, al progetto di musicoterapia in favore della Dispari Onlus finanziato con 570 euro, con un’attività svolta in collaborazione col Leo Club Giardini Naxos, all’acquisto di un dispenser di sacchetti che verrà presto installato a Santa Teresa di Riva nell’ambito del progetto “teniamo pulita la nostra città”, alle attività in favore del piccolo Gabriele Mola e del Centro Clinico Nemo Sud di Messina, a cui sono stati devoluti rispettivamente 500 e 410 euro. Altamente formativi gli incontri con le scuole su temi importanti, come la sicurezza stradale e la violenza su donne e minori. Il presidente del Lions Club Santa Terrsa di Riva, avv. Antonio Scarcella, il Leo Advisor, avv. Carlo Mastroeni nonché il sindaco di Roccalumera, dott. Gaetano Argiroffi, hanno dimostrato grande ammirazione per l’operato del Leo Club Santa Teresa di Riva: “una bella realtà del nostro territorio – hanno detto – che cresce lasciando importanti segni del suo operato solidale e di sensibilizzazione nel comprensorio jonico”.