Cè ancora tempo per chiedere i contributi integrativi per l’accesso alle abitazioni in locazione per l’anno 2015. La Circolare del 15 maggio della Regione Siciliana- Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità impartisce le direttive per pervenire alla ripartizione tra i comuni della Sicilia della quota del fondo nazionale per il sostegno all’accesso delle abitazioni in locazione di cui all’art. 11 delle legge del 9 dicembre 1998 n. 431.
Infatti, I nuclei familiari che abitano in alloggi in locazione possono beneficiare dei contributi stanziati dalla Regione Sicilia per il pagamento dei canoni di locazione. La concessione dei contributi, da effettuarsi sulla base di apposita graduatoria comunale, è assoggettata alla sussistenza di diversi requisiti minimi.
Possono partecipare solo gli aventi diritto che abbiano un reddito compreso tra €. 0,00 e €.13.035,88 (fascia “ A “) e tra €. 13.035,88 e €. 15.031,49 (fascia “ B ” ).
a) Il contributo ha un’entità sino ad un massimo di €.3.098,74 annui se: il reddito annuo complessivo del nucleo familiare non superiore alla somma di due pensioni minime INPS (€.13.035,88), rispetto al quale l’incidenza del canone di locazione non risulti inferiore al 14% ( “ Fascia A” ).
b) Il contributo ha un un’entità sino ad un massimo di €.2.324,05 annui se : Il reddito annuo complessivo del nucleo familiare non superiore a quello determinato per l’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica nell’ambito della Regione siciliana, di cui al decreto n.1333/S5.02 del 30 aprile 2013, pari ad €.15.031,49, rispetto al quale l’incidenza del canone di locazione non risulti inferiore al 24% ( “ Fascia B ” ).
Le richieste per ottenere il contributo vanno inoltrati, su apposita modulistica, nel comune di residenza, entro il termine stabilito dalle varie amministrazioni.