SANTA TERESA DI RIVA – Anche l’Associazione Eris con una rappresentanza delle due classi del corso di Santa Teresa di Riva era presente a Catania per commemorare il 23esimo anniversario della strage di Capaci in cui venne assassinato il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo, ed i ragazzi della sua scorta, gli otto agenti Rocco Dicillo, Vito Schifani, Antonio Montinaro, Walter Eddie Cosina, Claudio Traiana, Emanuela Loi, Vincenso Li Muli, Agostino Catalano che persero la vita tra il 23 maggio ed il 19 luglio del 1992. I ragazzi delle due classi dell’Associazione Eris hanno preso parte alla commemorazione che è stata fatta in piazza Duomo a Catania con la partecipazione di migliaia di giovani venuti da tutta la Sicilia Orientale. Con il direttore Antonio Oliveri ed i tutor Carola Foti, Nat Puglisi e Francesca Allegra, hanno esposto un loro striscione, nel quale c’erano una foto ed una frase di Giovanni Falcone: “Occorre compiere fino in fondo il proprio dovere qualunque sia il sacrificio da sopportare, costi quel che costi, perché è in ciò che sta l’essenza della dignità umana”. Lo sfondo erano i colori della bandiera italiana per riaffermare la ribellione civile all’oppressione mafiosa. “Gli uomini passano, le idee restano e continuano a camminare sulle gambe degli altri uomini”, anche queste parole celebri del giudice Falcone.