Il bando pubblico inerente l’erogazione del contributo che la Regione Siciliana stanzia a favore dei conduttori di abitazioni in affitto per l’anno 2015 è stato firmato nella serata di oggi dal Sindaco Giuseppe Marino. Le domande dovranno essere consegnate presso l’Ufficio Servizi Sociali, pena l’esclusione, entro trenta giorni ovverosia entro il 19 giugno. Le domande dovranno essere corredate da: 1) contratto di locazione regolarmente registrato, coincidente nell’anno 2014 con la residenza del nucleo familiare richiedente il beneficio; 2) dichiarazione dei redditi del 2014; 3) autocertificazione di residenza e di famiglia; 4) fotocopia documento di riconoscimento; 5) permesso di soggiorno e certificato di residenza storico per i cittadini extracomunitari. I requisiti minimi affinché i conduttori possano beneficiare dei contributi integrativi sono: a) reddito annuo complessivo del nucleo familiare per l’anno 2014 non superiore alla somma di euro 13035,88 rispetto al quale l’incidenza del canone di locazione risulti non inferiore al 14% (fascia A); b) reddito annuo complessivo del nucleo familiare non superiore a quello di edilizia pubblica nell’ambito della Regione Siciliana pari a euro 15031,49 rispetto al quale l’incidenza del canone di locazione risulti non inferiore al 24% (fascia B); inoltre, il contratto di locazione di unità immobiliari ad uso abitativo, di proprietà pubblica o privata, deve essere debitamente registrato e deve coincidere nell’anno 2014 con la residenza del nucleo familiare. Naturalmente il reddito da assumere a riferimento è quello risultante dalla dichiarazione dei redditi anno 2015 (redditi prodotti nel 2014) e l’ammontare del canone, riferito allo stesso anno 2014, va rilevato dal contratto di locazione. Una volta redatta le graduatoria (distinta in fascia A e B) si passerà all’erogazione del contributo che dipenderà dall’ammontare del finanziamento concesso dalla Regione Siciliana e pertanto se esso non sarà sufficiente a coprire per intero il fabbisogno contributivo di questo Comune, le richieste degli aventi diritto saranno soddisfatte in misura proporzionale alla somma stanziata.