Roccalumera – Sarebbero due i colpi esplosi dalla Beretta calibro 9,21, impugnata da Andrea Tringali e puntata sull’orecchio sinistro della sua ex fidanzata Stefania Ardì. Sino a questo momento si era capito di un solo colpo, invece oggi la Gazzetta di Messina riporta questi nuovi particolari, emersi sull’omicidio suicidio di Roccalumera. Addirittura i carabinieri del Ris di Messina avrebbero trovato quattro bossoli per terra e ciò renderebbe più complicate le indagini. Comunque, una cosa sembra certa, Stefania sarebbe stata uccisa con due colpi di pistola da distanza ravvicinata.