SANTA TERESA DI RIVA – Giornalisti e lettori a confronto all’Università della Terza Età di S. Teresa di Riva, nel corso di una tavola rotonda organizzata nell’ambito delle lezioni dell’anno accademico 2014-2015. Si è discusso di come venga comunicato il territorio e in che misura il contributo della stampa possa valorizzare i centri del comprensorio per una ricaduta turistica. Ospiti dell’Unitre Giuseppe Puglisi (Gazzetta del Sud), Filippo Brianni (La Sicilia) e Andrea Rifatto (Sikily News), i cui interventi, introdotti dal presidente dell’Unitre Santino Albano e moderati da Santino Mastroeni, si sono incentrati sul compito del cronista nel comunicare al pubblico notizie e avvenimenti locali, secondo una precisa gerarchia che tenga conto delle esigenze dei lettori di essere informati. Punto focale dell’incontro la scarsa capacità di istituzioni ed enti pubblici locali di sapersi interfacciare con media e, quindi, con i cittadini: la mancanza di addetti stampa o esperti in materia non agevola infatti il lavoro del giornalista nell’informare puntualmente il pubblico, che rimane spesso ignaro di iniziative ed eventi. Riflettori puntati sulla mancanza di una cultura della comunicazione, che ha come conseguenza anche una scarsa o inefficace promozione del territorio seguita dall’assenza di un incremento del mercato turistico. Argomenti che hanno suscitato un ampio dibattito con i soci Unitre presenti nell’aula magna della scuola elementare “F. Muscolino”, che hanno manifestato le loro idee su come stampa e istituzioni dovrebbero divulgare le informazioni utili a far conoscere la zona. Il giornalista, inoltre, come sottolineato dai relatori, non deve essere cassa di risonanza degli inquilini del palazzo, ma pungolo con inchieste e denunce su fatti e situazioni che meritano di essere portati all’attenzione dei lettori, così da svolgere il vero servizio pubblico. Spazio anche all’illustrazione di come i nuovi media e le tecnologie multimediali, dai giornali online ai contributi video, stiano assumendo un ruolo sempre maggiore nel campo della comunicazione locale, divenuta ormai fruibile a livello globale.