SANTA TERESA DI RIVA – Il Comune di Santa Teresa di Riva è stato autorizzato a redigere il progetto preliminare ed a bandire la relativa gara di appalto per realizzare lo svincolo “Santa Teresa – Valle d’Agrò” sull’A18. Ieri mattina a Roma al ministero delle infrastrutture, la task force arrivata da Santa Teresa di Riva, ha tenuto l’atteso incontro con il capo della struttura di vigilanza sulle concessionarie autostradali, Mauro Coletta, al quale sono state illustrate le caratteristiche dello studio di fattibilità per lo svincolo ed il percorso per il finanziamento dell’opera, interamente a carico del comune di Santa Teresa di Riva. Al termine Colella ha autorizzato la firma di un protocollo d’intesa tra il Comune di Santa Teresa di Riva, il Consorzio per le Autostradae Siciliane, la Regione ed il Ministero delle infrastrutture, con il quale si individuerà il Comune di Santa teresa di Riva quale soggetto legittimato a redigere il progetto preliminare e a bandire la relativa gara di appalto. Il documento sarà sottoscritto tra qualche mese.
“Essere stati individuati come stazione appaltante è per il Comune di Santa Teresa di Riva una grande conquista – ha dichiarato al termine dei lavori il sindaco di Santa Teresa di Riva, Cateno De Luca -. Siamo molto soddisfatti delle risultanze dell’odierna riunione e ringraziamo l’on. Enzo Garofalo per la partecipazione a questo incontro anche nella qualità di consulente del ministro Maurizio Lupi”.
La “spedizione” romana del Comune di Santa Teresa di Riva era composta anche dal presidente del consiglio Danilo Lo Giudice, dalla segretaria generale Rossana Giorgianni, dalla dirigente dell’area finanziaria Rosaria Gambadoro, dal direttore dell’area territorio e ambiente, Franco Gatto, e dai professionisti che hanno redatto lo studio di fattibilità, ing. Antonio Ferraro, ing. Carmelo Trimarchi, arch. Massimo Stracuzzi e dal geologo Salvo Puccio. Lo svincolo “Santa Teresa – Valdagrò” costerà 12 milioni di euro e sorgerà interamente su territorio di Santa Teresa di Riva sulla sponda sinistra del Torrente Agò. L’intervento è stato diviso in due lotti. Il primo di circa 9 milioni di euro riguarderà lo svincolo vero e proprio che prevede cinque caselli, tre di uscita e due di entrata. Il secondo lotto, per 1 milione e mezzo di euro, riguarda la viabilità al servizio dello svincolo che prevede la rifunzionalizzazione della bretella che collega il lungomare di Santa Teresa di Riva alla strada provinciale n. 17 S.Teresa – Contura – Abbazia dei SS. Pietro e Paolo d’Agrò, in cui è anche previsto la realizzazione di una rotatoria all’intersezione con il polo artigianale dell’Agrò e il piazzale dei caselli autostradali.
