FURCI SICULO – L’amministrazione comunale butta la spugna. Non riesce più ad eseguire i lavori necessari e a mettere a norma la palestra coperta né, eventualmente, a poterla governare, per cui ha deciso di darla in gestione a qualche ditta, a qualche grossa associazione. La giunta municipale ha approvato la delibera avente per oggetto “manifestazione di interesse” invitando le ditte più prestigiose di aderire a questa proposta. Che non è di poco conto. Perché l’azienda che ha interesse a prendere in gestione la struttura sportiva, deve provvedere inizialmente a ripararla, sistemarla e metterla norma, a proprie spese, e poi curarla e gestirla. E non è facile. “Abbiamo adottato questo provvedimento – ha spiegato il sindaco Sebastiano Foti – perché l’impianto sportivo si trova sempre più in condizioni precarie e noi non abbiamo le somme necessarie per ripararlo. E se magari trovassimo il finanziamento, non sapremo poi come gestirlo. A parte l’esoso costo della luce, ci vorrebbe una persona ogni giorno sul posto, per la pulizia e la sistemazione dell’impianto. Noi con le nostre forze non riusciamo più a portarlo avanti. Ed è un peccato vedere una struttura sportiva di questo spessore perdersi lentamente. Questa manifestazione di interesse, ci è sembrata la giusta soluzione per salvare la palestra coperta”. Comunque è una vera sofferenza vedere questa imponente struttura, unica del genere in provincia, sola e abbandonata, attaccata non solo dagli agenti atmosferici ma anche, e soprattutto, da vandali e teppisti, che rompono i vetri, scardinano gli infissi e devastano quanto trovano dentro. Recentemente per riparare le infiltrazioni di acqua piovana, la passata amministrazione ha contratto un mutuo con la Cassa depositi e prestiti di 120 mila euro; somma necessaria per il ripristino statico del tetto in legno lamellare. E quando si pensava che la palestra potesse entrare in azione, si son dovuti fare i conti con luce, riscaldamenti, servizi e spogliatoi: tutti da rifare. Per cui il meccanismo organizzativo si è nuovamente inceppato. Adesso l’amministrazione Foti ha buttato la spugna, Convinta di non poter portare a compimento l’impresa, ha deciso di dare in gestione la palestra coperta.