Lo Sporting Taormina compie l’impresa. Raggiunge le semifinali di Coppa Italia pareggiando in casa del Santa Croce. 2 – 2 il risultato finale. La qualificazione è stata decisa da un destro di Emanuele. Un tiro dal limite che fa esplodere tutta la panchina. Una gioia indescrivibile per gli undici della perla dello Jonico, che confermano di essere una corrazzata. L’altro gol per i taorminesi porta la firma di Rasà
Una qualificazione cercata per tutta la gara, costretti a rincorrere sempre il risultato, riescono nel percorso tortuoso di approdare alla fase successiva. Lo Sporting Taormina fa parte delle quattro squadre di Promozione più forti della Siiclia. Out, invece la Jonica Fc, sconfitta dalla Borgate Terranove per 3 – 1. Il vantaggio dei padroni di casa non abbatte una Jonica combattiva, che riesce a pareggiare grazie a Mento. Si va negli spogliatoi in piena parità, 1 a 1.
Ma la svolta della partita avviene quando i ragazzi di mister Filoramo, chiamati a giocarsi la qualificazione in un rettangolo infernale, hanno sfiorato il passaggio del turno. In inferiorità numerica, per l’espulsione di Sanfilippo, hanno la possibilità di tirare una stoccata vincente, di quelle che possono cambiare il volto alla gara e pure a un’intera stagione. Conquistano una massima punizione.Roberto Frazzica dal dischetto si prende una grossa responsabilità. Centra il bersaglio e va a festeggiare. Ma l’arbitro tra l’incredulità di tutti fa ripetere il penalty. Una decisone che è fatale al bomber jonico.
La Jonica accusa il colpo e su una ripartenza subisca la seconda rete. Poi al 94’ il definitivo 3 – 1del Borgate Terranove. Un risultato bugiardo. Ancora una volta il team di Enzo Filoramo è penalizzato dalla direzione arbitrale.
Nel recupero di Promozione, vince la Spadorese la sfida con il San Gregorio.
