FURCI SICULO – Hanno tentato più volte di sabotare l’autocompattore, prima staccando i cavi della batteria, poi danneggiando l’alternatore e, la settima scorsa, riempiendo il serbatoi di acqua. Il sindaco Sebastiano Foti si è visto costretto a recarsi presso la stazione dei carabinieri e fare denuncia contro ignoti “Si tratta di atti vandalici – ha precisato Sebastiano Foi – mirati a mandare in tilt in mezzo e così impedire la raccolta dei rifiuti solidi urbani”: In verità da qualche mese i cassonetti ripetutamente restano stracolmi e la gente non sa spiegarsi il motivo. Anzi il motivo si sa, ed è quello legato al danneggiamento dell’autocompattatore, non si capisce però il motivo dell’ accanimento contro l’automezzo. Per colpa di questi vandali, certamente gente specializzata che sa dove mettere le mani, l’amministrazione Foti è stata costretta a prendere a noleggio un altro mezzo, pagando circa seimila euro. Negli ultimi due mesi l’autocompattore comunale è stato danneggiato per tre volte consecutive e ciò ha comportato altre spese per il Comune. Inizialmente l’amministrazione Foti ha pensato di contrarre un mutuo per acquistare un nuovo mezzo per la raccolta rifiuti, dall’altro lato si è pure pensato di temporeggiare, considerato che tra un paio di messi dovrebbe entrare in funzione l’Aro “Valle Dinarini” con la raccolta porta a porta. Adesso, alla luce di queste nuove “scoperte” l’amministrazione comunale sta cercando di capire chi siano stati gli autori di questi tristi episodi e soprattutto il motivo dei vari danneggiamenti. Dopo la denuncia contro ignoti, entreranno in scena i carabinieri, che rileveranno le varie impronte o si affideranno a delle telecamere a circuito chiuso. Una cosa è certa: l’autocompattatore è stato danneggiato di notte, quando si trovava parcheggiato. Per tre volte di seguito. Il comune provvedeva a far riparare tempestivamente il guasto ad una officina specializzata, ed una volta sistemato il danno, il mezzo veniva riportato nella zona Parcheggio. Dopo qualche giorno, altro attentato ed altro stop nella raccolta dei rifiuti, finchè ieri mattina i meccanici si sono accorti che il serbatoio invece di contenere gasolio era stato riempito di acqua. Altro guasto ed altro giro in officina. Ma questa volta è stato accertato il sabotaggio e sono scattate le indagini. Pulito il serbatoio, il mezzo dovrebbe entrare in funzione lunedi prossimo. Vandali permettendo.