SANTA TERESA DI RIVA – L’Help Center di via Cristoforo Colombo sarà inaugurato la prossima estate. Sono sorte delle complicazioni nella fornitura degli arredi e le ditte aggiudicatarie si stanno prendendo tutto il tempo possibile, mentre l’edificio è pronto, il cantiere è già chiuso, mancano solo le formalità burocratiche. E, ovviamente, gli arredi per farlo funzionare a regime. Entro il 15 febbraio le forniture dovranno essere completate, come da contratti. Ma l’apertura dell’Help Center e la sua operatività slittano all’estate. Sono le previsioni di Antonella Casablanca, responsabile del centro “Il Picchio” che dovrà materialmente gestire l’help center, e dell’arch. Sandro Triolo, capogruppo di maggioranza, che materialmente sta seguendo l’iter del “progetto help center”. “Ritengo che la struttura potrà essere operativa non prima dell’estate prossima – ci ha detto ieri – non soltanto perché ancora mancano gli arredi, che sono stati acquistati ma non ci sono ancora stati consegnati, ma anche perché bisogna rispettare i vari passaggi burocratici come per esempio il collaudo ed il conteggio finale”. Chi credeva che mancasse solo il taglio del nastro e lo dava anche per imminente, rimarrà deluso.
Il progetto dell’Help Center è stato finanziato dal Dipartimento Regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali ed era stato presentato dalla precedente Amministrazione comunale in partenariato con il locale centro “Il Picchio” nell’ambito dei progetti del Pist 17. Ha ottenuto un punteggio di 46,37 e si è classificato al 2° posto nella graduatoria regionale per un importo di 1.156.050 euro. Il progettista e direttore dei lavori è l’ing. Domenico Triolo, funzionario del settore provinciale del Provveditorato interregionale delle opere pubbliche del ministero delle Infrastrutture. Nell’edificio a tre elevazioni saranno ospitati, tra l’altro, un centro diurno per minori dai 12 ai 36 mesi, una sezione dedicata all’accoglienza, , per ospitare temporaneamente donne e minori in difficoltà, con quattro camere da letto con annessi servizi e un ampio salone pranzo soggiorno con annesso angolo cottura. Ci sarà anche una sala biblioteca con aula multimediale, sala musica, un’aula per l’informatizzazione e l’alfabetizzazione.
