Roccalumera – Due i progetti che saranno analizzati dalla giunta Argiroffi in questo primi mesi del 2015. Uno riguarda la segnaletica verticale ed orizzontale e l’altro la captazione delle acque, mediante trivellazioni, per rifornire di acqua propria le frazioni di Sciglio ed Allume, sino a questo momento approvvigionate tramite Siciliacque, che ha sostituito l’Ente Acquedotto Siciliano. Su questi due importanti progetti, da anni motivo di dibattito politico, si è soffermato l’assessore al ramo Elio Cisca, il quale da quando si è insediato (un anno e mezzo fa) ha avuto come obiettivo primario quello di sistemare la carente segnaletica e di gestire l’acquedotto comunale con le proprie forze. Adesso con il nuovo bilancio 2015 sembra che questi due progetti siano in dirittura d’arrivo. “L’obiettivo primario – ha spiegato Cisca – è quello di distaccarci da Siciliacque e risparmiare così 260 mila euro l’anno. Per fare questo dobbiamo realizzare tre pozzi, per dare acqua alle famiglie di via Ferrer a Roccalumera centro e gli altri due per le frazioni di Sciglio ed Allume. Sono state individuate anche le località dove realizzare i pozzi e cioè in corrispondenza dei serbatoi di contrada Mirto. Da qui, per caduta, l’acqua sarà immessa nella condotta comunale per raggiungere le famiglie delle due frazioni”. Per trivellare, realizzare le vasche e mettere a posto l’impianto ci vuole una certa somma, che l’assessore pensa di racimolare con l’approvazione del bilancio. E non ci vorrà molto tempo, perché Roccalumera è uno dei pochi comuni virtuosi della Sicilia che riesce ad approvare il bilancio di previsione nei primi tre mesi dell’anno. Ecco perché Cisca ritiene di avviare i lavori quanto prima. L’altro progetto, da tempo nella sua agenda, riguarda la segnaletica. Anche perché in più punti è cadente, sbiadita o addirittura divelta. Questo stato di precarietà ha indotto tempo addietro la minoranza a delle articolate interrogazioni. “Stiamo lavorando anche per sistemare i segnali stradali e quindi per favorire la circolazione. E partiremo presto per risolvere questo problema perché sul bilancio del 2014 è rimasta una certa somma che sarà impegnata per questi lavori. Possiamo dire che la macchina amministrativa si è messa già in movimento per risolvere questi due problemi”.