Furci Siculo – Il campo di calcio prima o poi scomparirà dalla sua attuale sede, via Risorgimento, e al suo posto fiorirà un centro commerciale. Difatti, stando ad una variante dello strumento urbanistico, l’area circoscritta al campo di calcio, rettangolo di gioco compreso, è stata rimodulata come “turistico commerciale”. Per la verità sono anni che si parla di impiantare nella zona dell’attuale “Luigi Papandrea” un mega centro commerciale. La passata amministrazione del sindaco Bruno Parisi ed ora l’attuale esecutivo, hanno ritenuto che per sanare le deficitarie casse comunali necessita vendere il campo di calcio. E su questa direttiva si sta muovendo anche l’attuale sindaco Sebastiano Foti, consapevole che un grosso centro commerciale darà lavoro a giovani disoccupati del posto e potenzierà la presenza dei forestieri. La zona dove si trova ubicato l’impianto sportivo è ben collegata sia con la Statale 114 che con la provinciale che dalla Madonnina porta nella frazione Grotte. Una volta costruito il Centro commerciali, si provvederà a realizzare un moderno campo di calcio nella zona adiacente la palestra coperta, in mezzo al verde, dove tra l’altro esiste pure un ampio parcheggio. Per il momento c’è da aggiungere che l’Asd Nuova Indipendente, a seguito di una procedura pubblica, ha ottenuto l’affidamento del campo di calcio “Luigi Papandrea” e spazi annessi per un canone annuo di 500 euro. La somma è irrisoria, ma il provvedimento è importante, perché l’amministrazione comunale, proprio per carenza di fondi, non è più in grado di gestirlo nè di svolgere la manutenzione ordinaria. La struttura sportiva non è in buone condizioni, specie il rettangolo di gioco, aggredito ai lati da erbaccia spontanea, i bagni pubblici e gli spogliatoi. Pertanto la società di calcio furcese sarà responsabile, per una annualità, della pulizia delle stanze e dei bagni, oltre la sistemazione del rettangolo di gioco, nonché della manutenzione degli spogliatoi.