Furci Siculo – Ieri su un foglietto attaccato sul muro del lungomare, portato via poi dalla pioggia battente, c’era scritto “togliete il distributore di sigarette che porta morte e non quello dei profilattici che porta amore”. Uno dei tanti segnali a favore di questa iniziativa della farmacia Schultze, che ha installato un distributore di preservativi sul muro di cinta di piazza Largo Pizzolo, creando però un certo malessere in diverse famiglie che abitano in quel rione. Soprattutto le mamme sono state protagoniste di questa vibrata protesta, culminata con una raccolta firme (circa venti) e con una circostanziata lettera indirizzata al sindaco Sebastiano Foti “per la rimozione immediata di tale distributore, e per essere allocato presso altra sede più idonea”. E le giovani madri hanno spiegato pure il motivo perché si deve togliere quell’aggeggio da piazza Largo Pizzolo: “perché unico punto di riferimento per giochi dei bambini o di occasionale ritrovo per preadolescenti” ed anche perché il distributore “attira l’attenzione dei giovanissimi fruitori di tale spazio”. La maggioranza dei cittadini però è per lasciarlo lì dove si trova, perché rappresenta un segnale di crescita e perché serve ai giovani, ragazze e ragazzi, per acquistare accorgimenti per prevenire malattie veneree. Su questo delicato argomento, che di fatto ha spaccato il paese, è scesa in campo anche la Federfarma, che difende l’iniziativa della farmacia Schultze per l’apprezzabile servizio di prevenzione. “Sul distributore si distributore no”, di cui si parla tanto in piazza S.Cuore, abbiano ascoltato il parere del sindaco Sebastiano Foti e dell’ex sindaco Bruno Parisi, anche se con pareri discordanti, e non poteva essere diversamente. Per il primo cittadino il distributore non si tocca “perché rappresenta un segnale di crescita, di civiltà. Io sono medico e capisco l’importanza. Se avessi la possibilità ne farei installare uno per ogni via, perché servono a prevenire ed evitare infezioni, malattie e gravidanze. Ma soprattutto l’Aids che si trasmette attraverso rapporti sessuali non protetti da profilattico. E poi si trovano in tutti i luoghi in tutti i paesi in tutte le città. Perché a Furci deve essere scandalo? Ripeto è un segnale di civiltà e va rispettato”. Di parere contrario l’ex sindaco Bruno Parisi, il quale ha subito precisato: “Io non l’avrei consentito, anche perché ci sono tanti altri posti dove poterlo mettere. E poi quella piazzetta è stata sempre teatro di festicciole e spettacoli, durante il periodo estivo. Antipatico far installare proprio lì un distributore di profilattici”. Attualmente lungo il territorio comunale di Furci ne esistono due, uno davanti la farmacia Manuli, all’entrata del paese, ed uno accanto il portone d’ingresso della farmacia Schultze. Il terzo installato sul muro di cinta di piazza Largo Pizzolo ha scatenato proteste a non finire. Ma la ribellione delle mamme del posto, come ha dichiarato una signora, non è sull’utilità dell’iniziativa, ma sul posto sbagliato. Il distributore dei preservativi va sistemato in altra zona del paese e non dove giocano i loro figli. Ma dalle prime dichiarazioni del sindaco, sembra che tutto debba rimare così, anche se alcune mamme hanno anticipato che “il distributore da lì va tolto”.