Quando il cav. Rosario Scarcella ha messo su un’azienda per la commercializzazione degli agrumi, certamente non pensava che i figli nel tempo avessero fatto di quell’azienda un moderno stabilimento, con nuove attrezzature, per la lavorazione elettronica degli agrumi. E ci sono riusciti, dopo tanti sacrifici ma con comprensibile orgoglio.
Oggi Salvatore Scarcella e Carmelo Scarcella, rispettivamente presidente e vice presidente della Società Agricola C.A.I. (Cooperativa Agricoltori Ionici) hanno messo su un’azienda con i fiocchi, vanto dell’industria agrumicola siciliana, che dà lavoro a tanti giovani disoccupati.
Il moderno impianto, ubicato poco a monte del centro abitato, quasi attaccato alla strada provinciale Furci-Grotte, è dotato di una linea di lavorazione elettronica da 100 quintali l’ora e di moderne attrezzature per la pesatura e il confezionamento in girsack o cassette, così da consentire una consegna veloce e un prodotto pronto per l’esposizione sui banchi di vendita.
Ma la novità di rilievo, che ha dato prestigio alla C.A.I., è che dal 2001 l’azienda opera nel settore biologico, con una rigorosa professionalità degli associati e con particolare attenzione alle tecniche di coltivazione e lavorazione che garantiscono ai prodotti una elevata qualità.
Su questo argomento il presidente Scarcella ha precisato:”Abbiamo abbracciato con entusiasmo e passione il settore biologico. Un metodo che pone la salute dei cittadini al centro degli obiettivi e propone un rapporto di salvaguardia ambientale, che si conferma nel presente ma è proiettata nel futuro”.
La società ha ottenuto il riconoscimento come organizzazione produttori nel 2003. Oggi riunisce cinque cooperative per un totale di 681 soci e 1836 ettari di terreni agrumicoli. I prodotti commercializzati sono al momento del 70% di limoni e del 30 per cento di arance.
L’azienda si muove sull’esperienza dei suoi fondatori, che già nel 1954 hanno svolto una intensa attività nel commercio degli agrumi. Oggi, esattamente a 60 anni di distanza, il nuovo stabilimento C.A.I. di Furci Siculo, dotato di moderno impianto e di sofisticati macchinari, è punto di riferimento per le grosse industrie del nord. E ciò gratifica tanto i responsabili, Salvatore e Carmelo Scarcella, ma soprattutto onora Furci e la Sicilia intera.