ROCCALUMERA – L’ing. Marcella Buono di Nizza di Sicilia è stato nominato coordinatore per la direzione dei lavori in merito alla ristrutturazione e ampliamento del depuratore intercomunale. L’importo per lo svolgimento della prestazione professionale a base d’asta ammontava a 39 mila e 800 euro però sulla scorta del ribasso del 63,50% il corrispettivo dell’incarico sarà di 14mila e 500 euro. Facendo una brevissima cronistoria c’è da dire che i lavori di riqualificazione dell’impianto (che include anche le municipalità di Furci Siculo e Pagliara) dovevano iniziare molto tempo prima, ma la ditta che si è aggiudicata i lavori, la Sopeco di Caserta, ha dovuto appellarsi in prima battuta al Tar di Catania in quanto il verbale di aggiudicazione provvisoria presentava delle inesattezze ed in un secondo momento al Consiglio di Giustizia Amministrativa della Regione Sicilia per il riconoscimento dei propri diritti. Il progetto di riqualificazione è stato finanziato dall’Assessorato Regionale energia e servizi di pubblica utilità per un importo complessivo di un milione 342 mila 780 euro. I lavori sono iniziati a fine settembre e dovranno essere consegnati entro il mese di marzo 2015. Nello specifico riguarderanno la struttura sita in contrada Piana, ed a seguire la conduttura che costeggia il torrente Pagliara e da qui la ramificazione verso la spiaggia e la tubazione sottomarina. Oltre l’impianto ed i canaloni di raccordo con Furci Siculo e Roccalumera, saranno riviste e rimodernate pure le vasche, dove confluiscono le acque nere dei tre comuni, e per finire i motori di sollevamento, ultimamente causa dei continui fetori.
Depuratore consortile (Roccalumera, Furci e Pagliara) l’ing. Marcella Buono alla direzione lavori.
