Da oggi, mercoledì 1° ottobre, scatta l’obbligo di presentare i modelli F24 oltre i mille euro per via telematica. I nuovi vincoli riguarderanno anche i privati e i contribuenti non titolari di partita Iva. Anche i modelli il cui saldo finale è pari a zero per effetto di compensazioni dovranno essere presentati tramite i canali telematici, ovvero F24 online, F24 web o F24 cumulativo. Dunque anche i privati non possono presentare presso gli sportelli bancari o postali modelli a saldo zero per effetto di compensazioni. Mentre invece quando pur compensando il modello F24 presenta un saldo a debito il pagamento potrà avvenire, oltre che con i servizi telematici anche attraverso le banche o le poste. In sostanza, nell’ipotesi di compensazioni, qualora il modello F24 finisca a debito di un solo euro, si potrà versare recandosi presso gli intermediari della riscossione (poste, banche) senza l’obbligo di transitare telematicamente. I contribuente non titolari di partita iva possono ancora presentare, eccezionalmente, il modello cartaceo solo per i versamenti rateali in corso fino al 31 dicembre 2014. Questa agevolazione riguarda sia le deleghe di importo superiore a mille euro, sia le deleghe a zero o parzialmente compensate. A prevederlo è la circolare dell’’Agenzia delle Entrate del 19 settembre 2014 27/E.