Furci Siculo – Dall’avv. Isabella Barone, legale della ditta “Misitano & Stracuzzi spa” con sede a Furci Siculo, riceviamo:
Spett.le Gazzetta Jonica – Web Magazine
Via Umberto I
90027 – Roccalumera (ME)
anticipata via mail: info@gazzettajonica.it
“Giusta nota inviata nella serata di ieri, via mail al Vs. indirizzo di posta elettronica, Vi si rappresentava:
“La Misitano & Stracuzzi S.p.a., in relazione all’articolo apparso sul Vs. sito in data 14.7.2014 ed ancora presente in home, mi ha conferito incarico di prendere contatti con la Vs. redazione al fine di evidenziarVi quanto segue.
Premesso:
che la Misitano & Stracuzzi S.p.a. opera nel settore della trasformazione agrumaria da oltre 90 anni, occupando un ruolo di primo piano sia a livello nazionale che internazionale, rispondendo ai più alti requisiti qualificatori di sicurezza ambientale ed alimentare, attestati da enti certificatori riconosciuti internazionalmente;
che, presi contatti con esperti nel settore, costoro hanno escluso categoricamente la presenza di sostanze tossico-nocive emesse dall’industria Misitano & Stracuzzi s.p.a., la quale utilizza come materie prime gli agrumi, universalmente riconosciuti per le proprietà nutri-farmaceutiche; di tal ché è da escludere qualsiasi immissione nociva per la salvaguardia ambientale e la tutela della salute pubblica;
che, preso atto del contenuto dei numerosi articoli nel tempo apparsi sul Vs. sito, tutti da ritenersi altamente denigratori, tendenziosi e fallaci, oltre che lesivi dell’immagine della società da me assistita e, in ogni caso, idonei ad ingenerare un ingiustificato allarme sociale.
Ciò premesso, la società Misitano & Stracuzzi S.p.a. -oltre ad avere conferito mandato alla sottoscritta per la redazione e deposito di un atto querelatorio nei Vs. confronti e della sig.ra Raluca Sandra– si riserva di prendere contatti con l’amministrazione comunale al fine di organizzare un incontro aperto alla cittadinanza al fine di dirimere qualsiasi dubbio ingenerato dalla divulgazione delle notizie riportate nell’articolo del quale trattasi.
Ciò posto, Vi invito a voler provvedere alla pubblicazione della presente nota, effettuando le necessarie rettifiche e/o precisazioni, dandone il giusto risalto”.
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Dal consigliere comunale di maggioranza Raluca Sandra riceviamo:
“Tengo a precisare che ho rappresentato la voce e le lamentele dei cittadini di Furci. Nel documento presentato al comune chiedo i giusti controlli e le comunicazioni trasparenti nei confronti della cittadinanza. I cittadini di Furci mi hanno scelto come loro portavoce, per cui non voglio incontrare i rappresentanti della ditta in causa , ma voglio essere rassicurata dagli organi competenti, dopo i controlli adeguati, come stanno le cose. E concludo col dire che per la prima volta un rappresentante dell’amministrazione comunale chiede chiarezza su un problema serio, un problema sociale, invitando gli organini di controllo di rassicurare la cittadinanza e vengo querelata”.