Un incidente manda in tilt la circolazione. Intanto oggi arriva il nuovo comandante dei vigili

Furci Siculo –  Una anziana signora  (M.T. 79 anni del posto) è caduta ieri sul marciapiede  sconnesso, poco prima della  farmacia, sulla centrale via IV Novembre. E’ sbattuta con la spalla, per cui non si è potuta più rialzare. Gridava.  L’autoambulanza del 118 di S.Teresa di Riva è arrivata in un baleno. Il medico a bordo l’ha visita e poi ha disposto il ricovero all’ospedale di Taormina, dove è stata trasportata tempestivamente per gli accertamenti (si parla di lussazione alla spalla). A parte i marciapiedi di Furci, che andrebbero tutti rifatti, levigati e messi a nuovo,  resta il problema del caos viario, che il comune non riesce a smaltire. “I mezzi pesanti sulla Nazionale – ha dichiarato  l’imprenditore Vincenzo Chillemi – sono una rovina, perché creano continui intasamenti alla circolazione”. Ieri con l’arrivo dell’autoambulanza, che si è dovuta fermare per parecchio tempo sulla centrale via IV Novembre per dare aiuto e assistenza all’infortunata, la circolazione si è bloccata. Perché pur essendo posteggiata a spina di  pesce, consentiva ugualmente alle auto di transitare, ma quando è arrivato un   grosso articolato si è bloccato tutto e la colonna degli automezzi ha raggiunto la fine del paese (lato Messina). E poi,  stare in auto sotto il sole cocente per parecchi minuti non è confortevole. Tra l’altro ci sono anche automobilisti indisciplinati che continuano a schiacciare (per protesta) il clacson generando un rumore assordante che entra nelle case e crea nervosismo nelle famiglie.  Da oggi il maggiore Diego Mangiò   dovrebbe prendere il comando del Corpo dei vigili urbani di Furci. Attualmente è alla guida delle guardie municipali di S.Teresa di Riva e per sei mesi, fino a dicembre, dovrebbe  stare al comando di tutt’e. due. E c’è viva attesa in paese per l’arrivo del nuovo comandante che, secondo i commenti della vigilia, dovrebbe dare una sterzata innovativa nel  locale sistema viario,  ma soprattutto nello smaltimento della circolazione nel centro abitato, dove gli ingorghi e gli intasamenti sono frequenti. Non solo. Dovrebbe essere disciplinato  anche l’uso di Furci Verde (se aperto o chiuso alle macchine oppure destinato solo a parcheggio) ma soprattutto  necessita reperire  delle aree da destinare a parcheggio, or che i vacanzieri cominciano ad arrivare (anche se al momento solo il sabato e la domenica). I vigili urbani, infine, dovrebbero essere giornalmente presenti sulla strada, lunga appena ottocento metri, e non limitarsi solo a prendere qualche contravvenzione (senza magari lasciare la ricevuta) e poi scappare via.  Che siano guardie municipali cordiali, ma responsabili e decisi. Il comandante Mangiò, a detta di molti, se vuole dare una  sterzata innovativa e scardinare quel sistema del vivi e lascia vivere ben venga a Furci , altrimenti rimanga pure a S.Teresa.