“L’amicizia è un’anima sola che risiede in due corpi. ” E’ proprio citando Aristotele che Jim Gianopulos, Chairman & CEO, TCF Film Entertainment, durante la consegna del Premio “Taormina Arte Award” al Teatro Greco nella serata conclusiva della 60° Edizione ,fiero delle sue origini greche, ha espresso il suo orgoglio di appartenenza ad un’unica origine. Per celebrare anche quello che è il nostro patrimonio comune, ha poi aggiunto di essere orgoglioso che i nostri comuni avi siano stati ispirati da tanta bellezza, da tanta armonia che risuona ancora oggi in questo luogo magico : “Più di duemila anni fa i miei avi,i miei antenati hanno attraversato questo mare e sono venuti qui dove hanno costruito questo meraviglioso anfiteatro. In realtà i Greci hanno ispirato la costruzione di questo anfiteatro ,ma sono stati i Romani a completarlo.”
Ha infine sottolineato che “è proprio su un palcoscenico come questo che tanti secoli fa sono state messe in scena le Tragedie e le Commedie,che continuano ad ispirare gli autori e i cineasti contemporanei. E vi assicuro che né Avatar, né X-Men avrebbero mai visto una luce se non ci fossero stati Euripide e Seneca”. Con l’augurio che si continui a trarre ispirazione da questo straordinario retaggio che abbiamo ereditato, ha dedicato questo Premio alla Carriera, ricevuto “per la sua passione instancabile e l’enorme apporto creativo e il contributo reso all’industria e alla comunità di chi fa cinema”, alla sua famiglia e a tutti coloro che lavorano dietro le quinte. E’ questo lo straordinario scenario con cui si è conclusa la sessantesima edizione del Taormina Film Festival che ha visto una partecipazione massiccia al Teatro Antico con il tutto esaurito con Ben Stiller, Melanie Griffith, Paola Cortellesi, Eva Longoria, Matt Dillon. Le TaoClass, i Campus, le Pre-visioni hanno registrato un forte incremento di pubblico al Palazzo dei Congressi, così come i film in programma. Gli incontri, oltre ai giàcitati personaggi, con Claudia Cardinale, Isabella Ferrari, Paz Vega, Christian e Brando De Sica, Raoul Bova, Pamela Anderson, John Corbett, Bo Derek, Giulio Scarpati, Valeria Solarino, Francesca Lo Schiavo e Dante Ferretti, Vittoria Puccini, Cristiana Capotondi e Alessandro Genovesi, Ficarra e Picone, sono stati seguiti da migliaia di studenti e di addetti ai lavori portando anche quest’anno – per la terza volta sotto la direzione editoriale di Mario Sesti e di Tiziana Rocca, generale manager -, al TaorminaFilmFest il grande cinema insieme ai grandi protagonisti. Molti i personaggi della cultura e del cinema che hanno popolato il palco del Teatro Antico: Franca Sozzani, Vanessa Hessler, Margareth Madè, Marina Cicogna, Barbara Tabita, Annamaria Tarantola, Massimo Ghini, Flavio Parenti, Carla Fracci. Gli oltre 50 titoli in programma, divisi nelle diverse sezioni che hanno seguito il filo conduttore del Festival -ancora una volta il mix tra horror e commedia -, i film della sezione Filmmakers in Sicilia, quelli dei Focus Russia e Argentina e quelli nelle programmazioni speciali sono stati molto apprezzati dal pubblico, così come le webserie, fiore all’occhiello del festival, sezione che ha presentato puntate inedite di 3 delle webserie più interessanti del 2014. Dopo aver premiato l’anno scorso “The Pills” (adesso al lavoro con TaoDue sull’esordio cinematografico), questa edizione ha visto “Esami” di Edoardo Ferrario, Matteo Keffer e Maurizio Montesi, aggiudicarsi il Premio Vogue Italia. Vera sorpresa dell’ultimo anno, i tre autori sono stati anche protagonisti di un campus di grande successo, il giorno prima di un evento che ha visto ospite d’eccezione Frank Matano, l’altra metà del cielo di Youtube, quella più televisiva. Una novità assoluta di questa edizione, il Premio “Cariddino d’oro Agiscuola-Anec Sicilia” , istituito in collaborazione con ANEC Sicilia (presidente Mario Signorelli), assegnato da una giuria, formata da dieci ragazzi di scuola superiore selezionati tra le giurie regionali che nei mesi scorsi hanno aderito al David Giovani e coordinati dalla dott. Deborah Sapienza (Segretario ANEC Sicilia). Agli studenti di Messina, Francesco Maria Abbadessa (Maurolico), Martina Cardinale (Jaci) e Salvatore Micalizzi (Bisazza), si aggiungono gli studenti del Liceo scientifico Caminiti di S.Teresa Riva : Martina Totaro Mastroeni, Raffaele Di Stefano e Francesco Faudale. E,inoltre,Francesca Cipolla (Termini Imerese), Maria Caterina Mucaria (Alcamo), Marta Scorfani (Ragusa) e Luca Wagner (Sciacca). Ad essere premiato, nel corso della serata conclusiva, il film “Le cose belle” di Agostino Ferrante e Giovanni Piperno con la seguente motivazione: “per l’originalità del tema proposto ed il rigore stilistico nel raccontare una vicenda verista che, travalicando i confini territoriali di Napoli, assume valenza universale sulla condizione giovanile di oggi, con esiti di profondo spessore sul piano del coinvolgimento emotivo degli spettatori”. Inoltre Agostino Ferrente e Giovanni Piperno in questa edizione hanno ricevuto anche il Premio Cariddi per il Miglior Documentario dell’anno e uscirà nelle sale il 26 giugno con Istituto Luce Cinecittà. Un Festival quindi che si chiude con un bilancio positivo, che ha portato tante personalità del cinema internazionale e italiano, che ha festeggiato i suoi 60 anni nel segno delle donne, con attrici provenienti da tutto il mondo e diverse per generazioni, che rivolge uno sguardo al passato attraverso gli occhi dei giovani e che ha ricevuto uno dei premi più importanti a Los Angeles (prima degli Oscar): il Golden Globe per la sua sessantesima edizione.