Roccalumera – D’ora in poi, i consiglieri comunali che intendono utilizzare apparecchiature di videoproiezione all’interno delle sedute del civico consesso, dovranno presentare apposita domanda. Lo ha stabilito il presidente del consiglio comunale Antonio Garufi con una missiva indirizzata al capogruppo di maggioranza Ettore Fleres e a quello di minoranza Rita Corrini. “ Sempre più spesso – ha dichiarato Antonio Garufi – viene richiesto dai consiglieri l’uso delle apparecchiature di videoproiezione in dotazione all’Ente, nelle more di apportare le necessarie modifiche al regolamento del consiglio comunale, per cui ho disposto che la richiesta per l’utilizzo deve essere presentata quattro giorni prima dell’adunanza consiliare, nel caso di seduta ordinaria, e almeno un giorno prima nel caso di seduta straordinaria e urgente. In più – continua Garufi – tutto il materiale da proiettare deve essere concordato e sottoposto alla visione preliminare e preventiva da parte dell’ufficio di presidenza al fine di verificarne la rispondenza con gli argomenti in trattazione”. Di tutt’altro avviso il capogruppo di minoranza Rita Corrini: “ Le direttive indicate dal presidente del consiglio – ha dichiarato – rappresentano la negazione della trasparenza e pongono limiti alla libertà di espressione del pensiero e ogni sua forma di comunicazione, come recita la costituzione italiana che sancisce per tutti il diritto a “manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione”. Questo atto è la chiara conferma che il presidente Garufi vuole effettuare una certa cernita sui documenti che saranno eventualmente presentati nel corso di sedute consiliari, controllando e valutando se le immagini siano appropriate all’argomento.