Furci Siculo – Anche il comune di Furci, ricco di produzione agrumicola, è sceso in campo per spronare il Parlamento a difendere in sede europea la campagna regionale votata a far aumentare la percentuale del succo di frutta nelle bevande. Difatti l’amministrazione Foti ha deliberato ed appoggiato l’iniziativa della Federazione provinciale Coldiretti di Messina in merito all’innalzamento del contenuto del succo di frutta nelle bibite analcoliche. Attraverso questa disposizione si cerca di sollecitare il Parlamento ad approvare un apposito emendamento diretto a rendere effettivo l’innalzamento della percentuale minima di frutta nei succhi e nelle bevande analcoliche, dall’attuale 12% al 20% nel rispetto della disciplina comunitaria. “ E’ una iniziativa importante, che abbiamo preso subito in forte considerazione – ha dichiarato il vice sindaco Maria Vera Scarcella – a tutela soprattutto dei bambini della comunità che rappresentiamo. Da quando ci siamo insediati abbiamo cercato di dare priorità assoluta soprattutto alla qualità della mensa scolastica. In più abbiamo in itinere delle manifestazioni, sia per le mamme che per i bambini, per promuovere il consumo della frutta e della verdura durante i pasti. Governare la comunità – continua il vice sindaco di Furci – significa anche scegliere provvedimenti in tal senso e come amministrazione comunale appoggeremo qualsiasi proposta della Coldiretti affinchè vengano adottate a livello nazionale tutte le norme necessarie, in modo che i succhi di frutta, bevuti soprattutto dai bambini, diventino più naturali e genuini”.
Succo di frutta nelle bevande, il comune appoggia la Coldiretti
