SANTA TERESA DI RIVA – L’ufficio del giudice di pace di Santa Teresa di Riva non esiste più. Il sindaco Cateno De Luca ha comunicato ufficialmente al Ministero della giustizia, stante il disinteresse mostrato dai comuni del mandamento, la revoca della istanza di mantenimento dell’ufficio del giudice di pace di Santa Teresa di Riva, che il ministro Orlando il 14 marzo aveva accolto. Una fine annunciata, questa, dopo che i sindaci dei comuni del Mandamento (Antillo, Limina, Roccafiorita, Savoca, Casalvecchio, Forza D’Agrò, Sant’Alessio e Furci) avevano disertato il vertice convocato da De Luca per la ripartizione delle spese per il funzionamento dell’Ufficio del giudice di pace, che il comune di Santa Teresa di Riva si sarebbe accollato per il 50%. I sindaci hanno risposto picche, anzi non hanno risposto affatto visto che non si sono presentati, così De Luca ha messo in atto quello che aveva minacciato da un mese a questa parte: la dichiarazione unilatera edi revoca della istanza di mantenimento dell’Ufficio.