Roccalumera – La stazione ferroviaria resta uno dei luoghi più suggestivi del paese, perché meta quotidiana di pendolari e studenti di tre comuni. Da qualche tempo le FS hanno chiuso anche la sala d’attesa e la gente deve aspettare fuori, all’acqua, al vento o sotto il sole caliente, l’arrivo dei treni. Ma non solo. La stazione ferroviaria di Roccalumera, meta giornaliera dei viaggiatori di Pagliara, Mandanici, Rocchenere e naturalmente Roccalumera è in completo abbandono. A parte che non viene più ramazzata da cima a fondo, ma è pure trasandata, con un verde mal curato e piantine essiccate (due grandi vasi sono stati abbandonati vicino la sala regia). Invece la parte interna della stazione ed alcuni carri merci sono stati assegnati un paio di anni fa al Parco Salvatore Quasimodo, che cura la storia del Nobel vissuto a Roccalumera per tanti anni. Non si sa, però , a chi sia toccata la pulizia della struttura. Sarebbe opportuno riportare agli antichi splendori la stazione ferroviaria di Roccalumera, una volta vanto di tutta la provincia di Messina. Puntare soprattutto sulla pulizia dei luoghi e la cura del verde e degli alberi. Questi ultimi cadenti sotto l’incalzar dell’incuria.
Roccalumera, la stazione ferroviaria è in completo abbandono.
