SANTA TERESADI RIVA – Palestra dei licei, “caso” risolto. C’è il nulla osta della Provincia alla restituzione in uso della palestra dei licei “Caminiti – Trimarchi” al comune di Santa Teresa di Riva che, però, si impegna ad eseguire la manutenzione ordinaria e straordinaria. Il via libera risolve una querelle cominciato l’anno scorso quando il comune di Santa Teresa di Riva sollevò il problema della restituzione del plesso scolastico che sul Lungomare ospita i due licei di Santa Teresa di Riva in virtù della cessazione giuridica delle Province alle quali era transitato in virtù di una legge del 1996 che passava alla Provincia la competenza sugli istituti superiori. La querelle non è risolta, ma il primo risultato il comune di Santa Teresa di Riva lo ha ottenuto proprio in questi giorni con la lettera dell’ing. Vincenzo Carditello con la qualke il dirigente dell’Ufficio progettazione e manutenzione edilizia scolastica della Provincia comunica al commissario straordinario Filippo Romano che “dal punto di vista tecnico” nulla si oppone al alla concessione in usot della palestra a comune di Santa Teresa di Riva “con l’obbligo di eseguirne la manutenzione ordinaria e straordinaria e di metterla a disposizione dell’Istituto scolastico “Trimarchi – Caminiti” per le necessità scolastiche, previi accordi diretti tra comune e dirigenza scolastica”. Anzi, l’ing. Carditello sollecita l’Ufficio fitti e tributi della Provincia a “predisporre gli atti di competenza, per disciplinare la volontà di entrambe le Amministrazioni”. Via libera, quindi, indispensabile per la messa in sicurezza della palestra che è off limits da un anno in seguito ad un presunto cedimento strutturale che tale non si è rivelato in seguito alle indagini tecniche fatte eseguire dal Comune a proprie spese. La Provincia, che queste indagini non ha fatto eseguire nell’immediatezza dell’insorgere degli eventi evidenziati da vistose crepe e fenditure che si erano palesate nella struttura, l’ha tenuta chiusa per un anno, fino a che la nuova dirigente scolastica Maria Carmela Lipari non ha affrontato in modo deciso il problema coinvolgendo il sindaco di Santa Teresa di Riva Cateno De Luca, a cui non è parso vero intestarsi questa nuova crociata che , tuttavia, non si è risolta nel modo auspicato (restituzione di plesso e palestra) dal sindaco. Il comune di Santa Teresa riceverà, quindi, in comodato d’uso gratuito la palestra., la rimetterà in sesto per darle l’agibilità, la restituirà alla fruizione, in primis, degli studenti che ne hanno dovuto fare a meno per un anno intero, e in secondi di quella parte di cittadinanza che cerca spazi per promuovere le proprie attività. Caso risolto, finalmente. Ma per un caso che si chiuse, eccone pronto un altro che si apre. Ai nostri lettori abbiamo già dato notizia dell’emergenza aule che è esplosa nei due licei in seguito al riscontro dell’eccessivo affollamento dell’edificio che non rientrerebbe nei parametri di sicurezza stabiliti dalla normativa vigente (il Dm 18/12/75). Occorrono “sei/sette locali idonei ad ospitare altrettanti class” si legge nell’appello del dirigente scolastico Carmela Maria Lipari al sindaco di Santa Teresa ed al Commissario della Provincia. Finora ha risposto solo il comune di Santa Teresa di Riva che ha messo a disposizione i locali disponibili sin da subito al piano terra del nuovo municipio e dal nuovo anno scolastico i locali dell’ex pretura sul Lungomare di Bucalo dove erano allocati gli uffici del giudice di pace. Dalla Provincia nessun segnale.