Taormina – I due reparti di Chirurgia sono salvi, almeno per un anno. Per la gioia del sindaco di Taormina dott. Eligio Giardina, e per tutti quelli che sono intervenuti per salvare l’ospedale di Taormina dai tagli imposti dalle nuove normative. Difatti, alla commissione sanitaria della Regione Sicilia, che per l’occasione si è riunita a Taormina sotto le direttive dell’assessore alla salute Lucia Borsellino, hanno fatto da cornice tutti i sindaci da Scaletta Zanclea a Bronte e nello specifico il primo cittadino di Mandanici (Carpo), S.Alessio Siculo (Fichera), Letojanni (Costa), Limina (Ricciardi), Roccalumera (Argiroffi), Castelmola (Russo)ed altri ancora, proprio per impedire la chiusura del reparto. La loro presenza e le loro proteste sono state determinanti. Alla riunione hanno presenziato pure diversi politici, tra cui l’on. Picciolo, vari amministratori comunali e tantissimi medici. In poche parole la riunione si dibatteva se chiudere o meno una clinica chirurgica, dal momento che all’ospedale di Taormina ce ne sono due. La prima del prof. Panebianco si interessa di “chirurgia oncologica”, la seconda “chirurgia generale” del prof. Morici si interessa di tutti gli altri interventi che non siano tumorali. Una delle due doveva chiudere per lasciarne solo una in attività, come in tutti i nosocomi d’Italia, ma a Taormina, ospedale d’eccellenza, ne servono due perché hanno funzioni diverse. “Dopo un paio d’ore di dibattiti e discussioni – ha spiegato il sindaco di Mandanici Armando Carpo – la sesta commissione sanitaria della Regione Siciliana ha stabilito di lasciare tutti e due i reparti di chirurgia per un altr’anno ancora. In questi 365 giorni i due reparti saranno posti sotto osservazione dai funzionari della Regione. Si stabilirà dopo se chiudere o meno un reparto di chirurgia”. Soddisfazione è stata espressa non solo dai medici e dai responsabili dell’ospedale di Taormina, ma anche dal sindaco dott. Eligio Giardina e da tutti i primi cittadini dei comuni limitrofi che sono intervenuti alla riunione. Ma gioia immensa è stata manifestata, appena avutane notizia, dai tantissimi pazienti che dall’ospedale di Taormina hanno avuto cure, assistenza e delicati interventi. Alla fine della riunione, per il ridimensionamento dell’ospedale Sirina, qualche posto letto è stato depennato, ma questo è niente di fronte alla sopravvivenza di tutt’e due reparti di chirurgia.