Roccalumera – Il sopralluogo che ha fatto l’ing. Calogero Foti, dirigente generale della Protezione civile della regione Sicilia, sul lungomare di Roccalumera, per accertare i danni ingenti causati dalle recenti mareggiate, è stato fortemente contestato dal sindaco Gaetano Argiroffi. Il primo cittadino ha messo in discussione la “condotta irriguardosa” dell’ing. Foti e soprattutto “lo sgarbo istituzionale” per aver preferito al suo seguito, durante il sopralluogo, i consiglieri di minoranza e il segretario del Partito Democratico, emarginando non solo il sindaco Argiroffi e l’assessore al ramo, ma anche il responsabile dell’ufficio tecnico ing. Giuseppe Della Scala. Quest’ultimo, tra l’altro, ha accertato e relazionato sui danni e soprattutto quantificato le spese previste per rimettere in sesto il lungomare. Subito dopo la visita del dirigente regionale della Protezione civile, il segretario del Pd di Roccalumera ha diramato un comunicato, in cui tra l’altro si evince che l’ing. Foti “si è recato a Roccalumera per verificare di persona i danni conseguenti alla mareggiata del 1 e 2 u.s.. Ad illustrare la situazione sul lungomare si sono ritrovati il segretario del Partito Democratico di Roccalumera Onofrio Chillemi ed i consiglieri comunali Giuseppe Melita e Rita Corrini (consiglieri di minoranza, ndc)”. Per l’amministrazione del sindaco Gaetano Argiroffi si è tratto di un vero sgarbo e di “condotta irriguardosa” il comportamento del dirigente regionale della Protezione civile, che ha preferito confidarsi con i consiglieri di opposizione, invece di confrontarsi con tutta l’amministrazione comunale, con l’assessore al ramo e con i dirigenti dell’ufficio tecnico. “Chi legge detto comunicato – ha fatto notare il sindaco – può pensare che a Roccalumera l’Amministrazione attiva sia stata inerte e non abbia fatto alcunché, per arginare i guasti della mareggiata. Sicchè sono costretto a ricordare a qualche smemorato, nella specie alla minoranza, che già nella serata di sabato 1 febbraio, malgrado i bollettini della protezione civile non ne sollecitassero l’avvio, abbiamo aperto il COC (Centro Operativo Comunale), attivando l’emergenza legata alla mareggiata forza 10 indicata dai bollettini meteo, chiudendo alle ore 22,00 il transito sul lungomare. Dopo di ché nella successiva giornata di domenica è stato fissato l’incontro con le ditte per iniziare gli interventi, atti a ripristinare la funzionalità del lungomare. E tutto è avvenuto in meno di tre giorni, con una tempistica apprezzata, anche dai maggiori critici della mia amministrazione, ad eccezione di Corrini e Melita e del loro irriducibile leader, peraltro assenti durante le operazioni di emergenza sul lungomare, evidentemente interessati solo ad una povera e spicciola propaganda di sé, pervasi esclusivamente da rigurgiti di sopravvivenza politica”. Poi il sindaco Gaetano Argiroffi aggiusta la mira e bacchetta di brutto il funzionario della Protezione Civile. “Devo stigmatizzare – ha dichiarato Gaetano Argiroffi – lo sgarbo istituzionale che egli con la sua condotta ha arrecato a Roccalumera ed a tutti i cittadini, che ho l’onore di rappresentare, poiché, venendo a Roccalumera dopo la visita negli altri comuni, non ha avuto la sensibilità di contattare l’amministrazione attiva e l’ufficio tecnico”. In paese non si parla d’altro. Anche perchè le critiche verso il dirigente regionale della Protezione civile sono arrivate pure da altri schieramenti politici, che si sono visti emarginati durante il sopralluogo di Foti.
Commenti recenti
Santa Teresa di Riva, inaugurata l’area fitness all’aperto. Opinioni positive. Intervista al sindaco Lo Giudice
on
Si è costituito a Santa Teresa di Riva il Circolo Comprensoriale Fratelli d’Italia “Riviera Ionica”
on
Caccia all’incivile che continua a buttare di notte sacchi di rifiuti sul lungomare di Roccalumera
on
Caccia all’incivile che continua a buttare di notte sacchi di rifiuti sul lungomare di Roccalumera
on
Successo per Haunted Identity. Il film del regista Giuseppe Lo Conti nella lista dei più popolari
on
Problemi e disagi per le famiglie di Roccalumera e Furci: fino a giorno 14 non sarà raccolto l’umido
on
Covid: Mai tanti contagiati a Taormina (circa 150), S.Teresa (99), Furci Siculo (50), Pagliara (28).
on
Concorso la “Foto Curiosa” arrivano scatti anche dalla Svizzera. In palio il Trofeo Gazzetta Jonica
on
Concorso la “Foto Curiosa” arrivano scatti anche dalla Svizzera. In palio il Trofeo Gazzetta Jonica
on
Concorso la “Foto Curiosa” arrivano scatti anche dalla Svizzera. In palio il Trofeo Gazzetta Jonica
on
Concorso la “Foto Curiosa” arrivano scatti anche dalla Svizzera. In palio il Trofeo Gazzetta Jonica
on
Concorso la “Foto Curiosa” arrivano scatti anche dalla Svizzera. In palio il Trofeo Gazzetta Jonica
on
Concorso la “Foto Curiosa” arrivano scatti anche dalla Svizzera. In palio il Trofeo Gazzetta Jonica
on
Concorso la “Foto Curiosa” arrivano scatti anche dalla Svizzera. In palio il Trofeo Gazzetta Jonica
on
35 loculi in vetroresina nel cimitero di S.Teresa. Francesco Scarcella responsabile del procedimento
on
S. Teresa di Riva, difficoltoso l’accesso per i disabili all’ufficio postale di via delle Colline
on
Notte di Ferragosto, avvistata una biscia sul lungomare di S.Teresa. Catturata dai vigili del fuoco
on
Ponte sul torrente Agrò, tempi incerti per la sua realizzazione. Si rischia di fare una nuova gara
on
Ponte sul torrente Agrò, tempi incerti per la sua realizzazione. Si rischia di fare una nuova gara
on
Ponte sul torrente Agrò, tempi incerti per la sua realizzazione. Si rischia di fare una nuova gara
on
Roccalumera, tempi duri per gli automobilisti indisciplinati, da Torino sono arrivati tre pizzardoni
on
Roccalumera: Sarà riqualificato il “viale dell’amore” appuntamento serale di tantissime coppiette
on