17.1 C
Santa Teresa di Riva
sabato, Novembre 23, 2024
HomeAttualitàReferendum Scifì, dovranno essere coinvolti anche gli elettori di S.Alessio. Lo ha...

Referendum Scifì, dovranno essere coinvolti anche gli elettori di S.Alessio. Lo ha deciso il Tar

FORZA D’AGRO’ – Referendum Scifì, iter sospeso. Il Tribunale amministrativo di Catania (terza sezione) ha accolto la richiesta di sospensiva di efficacia del decreto dell’11 settembre 2013 dell’assessore regionale delle Autonomie Locali che disponeva l’indizione del referendum per lo scorporo della frazione Scifì dal comune di Forza D’Agrò e l’aggregazione al comune di Sant’Alessio. Intimando all’assessorato stesso di modificare il decreto per il referendum estendendo la consultazione referendaria anche all’intera popolazione del Comune di S. Alessio in quanto “la variazione territoriale che ne deriverebbe non sembra presentare i connotati della “limitata entità” così come invece aveva disposto l’assessorato regionale, accogliendo la proposta di referendum avanzata nel 2008 dal Comitato Pro Scifì. La regione avrà 30 giorni dalla notifica dell’ordinanza per provvedervi. Ma non è finita qui. Il sindaco di Forza D’Agrò, Fabio Di Cara, ci ha annunciato che ricorrerà al Cga per gli altri motivi, rappresentati nel suo ricorso, che non sono stati presi in considerazione in questa fase dal Tar e che riguardano il mancato coinvolgimento degli elettori di Forza D’Agrò in sede di richiesta di indizione del referendum (le firme, quindi, sarebbero insufficienti), e per la violazione del disposto di legge secondo il quale la variazione territoriale deve essere elaborata da un tavolo di concertazione tra i tecnici comunali e non da un esperto, come è stato fatto dal comitato “Pro Scifì” quando nel 2008 chiese lo scorporo.

I piu' letti

P