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venerdì, Novembre 22, 2024
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Roccalumera, Stracuzzi attacca l’amministrazione Argiroffi. Risponde l’avv. Carmelo Saitta.

Roccalumera – Non si placano le polemiche sull’amministrazione Argiroffi, attaccata dal gruppo di opposizione, dall’ex vice sindaco ed ora dell’ex candidato sindaco Carmelo Stracuzzi, leader del movimento civico “La Voce del Cittadino”. Stracuzzi ha scritto una lettera al segretario comunale ed ai consiglieri comunali denunciando che gli incarichi di esperti (determine sindacali n. 24 del 05.07.2013 e n. 25 del 10.07.2013) conferiti all’ing. Marco Maccarrone ed all’avv. Carmelo Saitta “sono ritenuti, a nostro avviso, illegittimi ed illeciti per le ragioni che di seguito si illustrano”. E qui l’ex candidato sindaco elenca una serie di violazioni, a cominciare dall’art. 97 della Costituzione (scelta di qualità professionale e non di natura personale, politica o parentale), per finire agli articoli 1 e 3 della legge 241/90 e all’art. 7 comma 6 del D.L. 165/2001. Per l’ex candidato sindaco Carmelo Stracuzzi, classificatosi al terzo posto nel corso delle recenti amministrative e quindi fuori dal civico consesso, questi due incarichi di esperti, affidati a dei professionisti di Roccalumera, darebbero un riflesso negativo al paese. “oltre a mettere in cattiva luce – scrive Carmelo Stracuzzi al segretario ed ai consigli comunali – l’Amministrazione e pertanto si realizza, a nostro avviso, una condizione di danno patrimoniale. Difatti è la legge stessa che definisce l’azione, senza il rispetto delle procedure descritte, illegittima ed illecita tanto da divenire fonte di danno erariale. Per questo è pacifica la considerazione della Corte dei Conti che assimila il danno all’immagine, al danno di natura patrimoniale. Questo aspetto rileva anche a fronte della possibile responsabilità penale (illegittimità + danno patrimoniale)”. Queste dichiarazioni hanno fatto il giro del paese ed hanno innescato una serie di polemiche negli ambienti politici locali. Pronta la risposta dei due professionisti, esperti del sindaco, chiamati in causa da Stracuzzi. A parlare è l’avv. Carmelo Saitta: “La figura dell’esperto è stata istituita dall’Ordinamento Giuridico, per fornire alla persona del sindaco strumenti e figure professionali idonee ad onorare la funzione pubblica di cui è stato investito. Scelte prodotte sulla scorta di un rapporto fiduciario, sganciato dalla prassi selettiva. Peraltro lo Stracuzzi ha beneficiato di nomine analoghe con procedure simili, giusta la determina n. 428/2006 dell’ex sindaco Miasi. Quanto poi alle affermazioni che la mia nomina, al pari di quella di Marco Maccarrone, procurerebbe danni patrimoniali ed erariali all’Ente, mi limito a dire che esse sono totalmente aberranti e rasentano la calunnia, visto che dette nomine non comportano alcuna spesa per il comune di Roccalumera. Anzi denotano senso di responsabilità viste le condizioni economiche finanziarie in cui versa l’Ente. E lo stesso non posso dire dello Stracuzzi, stante che egli ha avuto corrisposti, in forza della predetta determina, 2 mila e cinquecento euro. A parte ogni cosa, ritengo che se l’Amministrazione Argiroffi ha scongiurato il dissesto e ha messo in sicurezza il comune, un piccolo merito spetta anche a me e Marco Maccarrone”. La polemica non accenna a diminuire e sicuramente ci saranno ancora strascichi politici, anche perché i due esperti espletano il loro compito gratuitamente. Si spera solo che dalle dichiarazioni non si passi poi alla carta bollata.

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