La forza del Trecastagni la si può comprendere, anche, guardando un paio di numeri: 31 punti su 36 disponibili e ottava vittoria consecutiva. Ma che gli etnei fossero la squadra più forte, lo si sapeva da tempo, viaggia a vele talmente spiegate da rischiare di indurre allo sconforto tutte le dirette concorrenti, nella corsa alla promozione. L’ultima vittoria contro l’Aci Bonaccorsi è targata Tino Russo. Alle spalle della capolista, Calatabiano e Milo seguono distaccate da sei lunghezze. Non perdono terreno. La formazione di Caniglia supera il Russo Calcio con un rigore di Ventimiglia (terzo gol stagionale dal dischetto), concesso per atterramento del neo acquisto Cristian Robu ad opera di Viscuso. L’ex giarrese, giunto alle falde dell’Etna, in settimana, insieme a Gabriele Parisi (proveniente dalla Fiumedresse), lascia subito il segno. Il Russo Calcio, mentre stavano per scorrere i titoli di coda, ha fallito un calcio di rigore con Belfiore. Sanfilippo blocca il tiro dagli undici metri. Sulla rampa di lancio verso la vetta c’è anche il Calatabiano, pilotato da Beccaria (doppietta) e Fieschi. I ragazzi di Graziano Peri si impongono sull’Aci Bonaccarsi per 3 – 1. Una gara spigolosa e valida agonisticamente con le due formazioni a trazione anteriore. Alla fine è il Calatabiano a conquistare la settima vittoria stagionale. La sorpresa della giornata è il colpo di coda del Real S. Venerina che ha sconfitto a domicilio l’Aci S. Antonio, quarta forza del campionato. Chi si aspettava un turno favorevole alla squadra acese deve ricredersi. Giustolisi infligge la prima sconfitta interna del torneo. Torna al successo la Robur. Dopo tre sconfitte consecutive, la squadra del tecnico Gianni Ruggeri supera il Messina Sud con una rete di Risiglione. Accade nella ripresa, quando l’ex centrocampista del S. Teresa trova il varco vincente. La reazione dei peloritani viene contratta dal 4-4-2 dei bianconeri. Intanto c’è soddisfazione in seno ai roburini, soprattutto, per il miglioramento delle condizioni di salute del patron Carmelino Lagana. In settimana, il presidente dovrebbe lasciare la struttura ospedaliera. Primo successo interno per la Fc Jonica. Sfatato il tabù del Luigi Papandrea dopo ben 1.080 minuti dall’inizio del campionato. L’altro primato per i ragazzi di mister Filoramo è la seconda vittoria consecutiva. Ivan Briguglio (tripletta) e Roberto Frazzica spingono la squadra a 14 punti in classifica. Nulla ha potuto il rivoluzionato Sporting Club Giardini che in settimana ha cambiato il volto della squadra e anche la guida tecnica. I giardinesi hanno sofferto nella ripresa, quando la condizione atletica non li ha più sorretti. Nella quaterna della Fc Jonica c’è il “gioiello” di capitan Frazzica a seguito di un’azione spettacolare congegnata dal centrocampista Herasymenko. Boccata d’ossigeno per la Desport Gaggi vittoriosa con la Città di Acicatena. A scrivere il tabellino dei marcatori è Crisafulli. La dodicesima giornata mette in risalto che Trecastagni e Calatabiano sono formitabili in trasferta. Nella classifica dei bomber Beccaria si porta ad una lunghezza del capocannoniere Aleo fermo a quota dieci.
Trecastagni, Calatabiano e Milo da favola. Risve..glione Robur. Jonica, ciclone Briguglio. Gaggi avanti con Crisafulli.
