Lo Sportivo Culturale Itala, di mister Giovanni Restuccia, vince e porta a casa i primi tre punti casalinghi di questo campionato. Di fronte, di certo, non un avversario dei più probanti. Il Naxos, ovviamente, non ci sta a sfigurare, mettendo in campo il massimo impegno e la massima abnegazione possibile per portare a casa qualche punticino. Però, alla lunga, la differenza tecnica tra le due squadre è venuta fuori. L’Itala, d’altro canto, era passata subito in vantaggio grazie alla bella conclusione al volo di Mangiò, imbeccato in mezzo all’area da un cross di Minutoli. Il vantaggio, però, ha un pò fatto abbassare il mordente ai locali, che hanno affrontato gran parte del primo tempo con parecchia superficialità. Ciò nonostante lo stesso Mangiò, con parecchie conclusioni, avrebbe avuto l’opportunità di siglare il raddoppio. Ma, sia per imprecisione che per qualche intervento del portiere Micali, ciò non è avvenuto. Gli ospiti avrebbero avuto anche l’opportunità di pareggiare. Per ben due volte Cavolina si trova a pochi passi dal gol. Nella prima occasione, il diagonale del numero 17 si spegne di pochi centimetri fuori. Nella seconda, la sfera si stampa sulla traversa. Il primo tempo, così, si chiude con il risultato di uno a zero per l’Itala. Nella ripresa avviene un pò lo stesso copione dei primi quarantacinque minuti. I padroni di casa trovano subito il gol, grazie a Ivan Crisafulli, lesto a girare in area un pallone vagante. Il due a zero, però, spegne la “fame” dei padroni di casa che, a causa di due disattenzioni difensive (con complicità dle portiere, un fuori ruolo!), si trovano incredibilmente, dopo pochi minuti, sul risultato di due a due. E’ La Rosa a siglare due reti identiche, inserendosi da sinistra ed infilando Vitale con un tocco di esterno destro. E’ solo allora che l’Itala tira nuovamente fuori gli attributi. La paura di pareggiare, o addirittura perdere, una partita così importante, ha prevalso, mettendo pepe alla partita dei locali. Il tre a due è un vero capolavoro balistico di Ivan Crisafulli. Una punizione a giro all’incrocio dei pali, che non dà scampo a Vitale. Questa volta, a vantaggio ottenuto, i padroni di casa continuano imperterriti la ricerca del raddoppio. Alla fine arriveranno due gol: la doppietta personale di Mangiò, imbeccato dalla destra da De Luca. E poi gol dello stesso De Luca. Nel finale, un’altra occasione per il sei a due ospite, con il rigore fischiato per fallo su Venuti (nell’occasione espulso, per gli ospiti, il capitano Marino). Dagli undici metri, però, Peppe “Gano” De Luca si lascia ipnotizzare dal numero uno ospite, calciando centralmente e debolmente. Ottimi i tre punti interni per l’Itala. I ragazzi del presidente Carmine Berlinghieri hanno, forse, peccato di presunzione e avrebbero dovuto gestire meglio il doppio vantaggio, ma sono errori che possono esser concessi ad una squadra dall’età media bassissima. D’altro canto i margini di crescita, per la squadra italese, sono enormi. Ottimi i cambi di mister Restuccia, con De Luca che ha servito l’assist per il quattro a due di Mangiò e ha poi siglato il cinque a due finale. E Venuti, abile a conquistarsi il rigore, poi sbagliato da Peppe De Luca. Il Naxos, con tutta la buona volontà di questo mondo, ha dovuto, per forza di cose, cedere le armi.
Itala: Vitale 5.5, Cassisi A. 5.5 (Cassisi M. sv), Currao 5.5 (Venuti 6.5), Crisafulli 7.5 (Aloisi sv), Lo Paro 6, Cassisi G. 6.5, Mangiò 7.5 (P. De Luca 5), Codraro 6.5, Luranello sv (De Luca 7), Istratescu 5.5, Minutoli 6
Naxos: Micali 6.5, Marino 5, Granata 5, Miceli 5.5, Smiraldi 6, Chillemi 6, Catalfamo 5 (Rigano 6), Cavolina 6, Ellalloui 5.5, Brunetto 6, La Rosa 7
Video di Carmelo Pistone.