Marcatori: 15° Cannarozzo (LI), 18° Ventimiglia (MI)
LINERI MISTERBIANCO: Saitta, Sorbello, D. Musumeci (78° Santangelo), Gazzo, Licciardello, M. Musumeci, Tomaselli (87° Marletta), Russo, Di Stefano (78° Veutro), Rizzotti, Cannarozzo Panchina: Tosto, Tucci, Barbagallo, Fisichella Allenatore: Rubino Ammoniti: Di Stefano, Licciardello, Russo
MILO: Musumeci, D’Arrigo, Parisi, Raiti (dal 80° Contarino), Di Maria, Giovanetti, Patanè (dal 49° Musmeci), Ventimiglia, Aleo, Lo Certo, Indelicato Panchina: Pennisi, Triolo, Tedeschi, Buemi Allenatore: Caniglia Ammoniti: D’Arrigo, Di Maria, Parisi Arbitro: Crupi di Messina
La Sintesi
Trasferta ostica per l’undici del presidente La Mendola, quella disputata in quel di Misterbianco. Un LINERI ben messo in campo da parecchio filo da torcere alla capolista imponendole un pareggio strameritato. Divisione della posta in palio per due formazioni che ambiscono sicuramente ad obiettivi diversi, ma un aspetto evince dalla grinta e dalla caparbietà messa in campo dai padroni di casa, l’inespugnabilità del “Toruccio La Piana” durerà sicuramente a lungo. I giallorossi devono fare a meno di alcune assenze importanti soprattutto nel reparto difensivo che costringono mister Caniglia a rimpiazzare in emergenza i vari Sciacca, Calvo e Dilettoso. Dal loro canto, i locali schierano la formazione migliore e si dimostrano meglio organizzati dal centrocampo in avanti. Il fischio d’inizio dell’incontro spetta al direttore di gara sig. Crupi della sezione AIA di Messina. La partita sembra iniziare in discesa per gli ospiti. Nei primi dieci minuti, i giocatori del MILO mettono in affanno la retroguardia misterbianchese e cercano lo specchio della porta con più frequenza. Da un’azione di rimessa scaturisce il vantaggio dei padroni di casa. La difesa milese non riesce a disimpegnarsi al meglio e l'”under” Cannarozzo ne approfitta siglando una bellissima marcatura con un pallone a giro si spegne all’angolino opposto sorprendendo l’incolpevole Musumeci. Punti nell’orgoglio gli ospiti producono una proficua reazione allo svantaggio. Passano giusto tre minuti e capitan Ventimiglia si presenta a battere una punizione conquistata dagli etnei al limite dell’area di rigore avversaria. Lo specialista calcia di destro pennellando una traiettoria vincente con la palla che finisce alle spalle di Saitta per l’immediato pareggio. La gara si fa maschia e i centrocampisti locali si scatenano, in particolare Russo, riuscendo ad accaparrarsi una miriade di palloni in mezzo al campo. Le azioni si fanno incessanti per i padroni di casa, ma le punte non riescono a finalizzare, anche grazie ad alcuni interventi decisivi di Musumeci, estremo difensore giallorosso chiamato a sostituire tra i pali l’esperto Sanfilippo. Il primo tempo si chiude con un sostanziale equilibrio che rispecchia il risultato di parità. Ad inizio ripresa, mister Caniglia è chiamato subito a sostituire l’infortunato Patanè, con Rosario Musmeci al rientro da uno stop di tre settimane. La partita si sviluppa con continui lanci da entrambe le parti, con i giallorossi che non riescono però ad accendere la miccia al capocannoniere Aleo, apparso in sordina per buona parte dell’incontro. Il solito Lo Certo cerca di animare le speranze di vittoria dei suoi compagni, ma la difesa fa buona guardia e spezza sul nascere ogni iniziativa partita dal fantasista. I locali effettuano nell’arco di dieci minuti una girandola di sostituzioni per rinvigorire i vari reparti, ma le offensive ben avviate dai centrocampisti finiscono per non sortire alcun risultato. Ultimo brivido al 90° per gli ospiti, ma Musumeci ipnotizza Rizzotti in uscita e contribuisce in maniera determinante a portare a casa il sesto risultato utile consecutivo che consente al MILO di restare con il fiato sul collo alle nuove capoliste ACI SANT’ANTONIO e TRECASTAGNI.
