Furci – La Jonica non riesce a rompere l’incantesimo del “Luigi Papandrea” ed anche l’Aci Bonaccorsi riesce a portare via un punto dal comunale furcese. Doveva essere la partita della svolta, ma errori sotto rete e incertezze difensive non hanno consentito alla squadra del tecnico Filoramo, di centrare la prima vittoria interna stagionale. Agli jonici manca, soprattutto, un coordinatore del gioco a centro campo che sappia dettare i ritmi della partita. Nell’incontro con gli etnei, nella prima parte della gara, è stata regalata la fascia sinistra agli avversari, perché Di Bella si è trovato da solo a fare la fase difensiva e quella offensiva. La difesa a tre senza un’adeguata copertura del centro campo, spesse volte, va in balia degli avanti avversari. L’unica nota positiva è che si è sbloccato Ivan Briguglio (doppietta) e anche Loria è ritornato al gol. E’ stata una partita con continui capovolgimenti di fronte, gol e emozioni sin nei minuti di recupero. Il tecnico Filoramo schiera il giovane bomber De Luca dall’inizio, accanto al cannoniere Frazzica e lascia la regia ( si fa per dire) a Ivan Briguglio che cerca d’inserirsi nella difesa avversaria attraverso le sponde di Frazzica e dello steso De Luca. L’Aci Bonaccorsi, al di là della classifica, si palesa subito un avversario di tutto rispetto. Sono gli ospiti, al 5’, ad impegnare Potenza con Valerio Macrì il cui tiro viene respinto dall’estremo difensore. Al 7’, sono ancora gli uomini di Nastasi che con Boncaldo, concludono sopra la traversa. Al 10’, la Jonica interrompe il predominio etneo con una punizione di Frazzica che viene deviata in angolo dalla barriera. Al 13’, gli acesi confezionano la prima palla gol: Castro mette la sfera sotto porta, ma Raciti tutto solo davanti a Potenza fallisce, incredibilmente, la rete. Dal gol mancato, si passa a quello realizzato da parte dei padroni di casa. Corre il 15’ quando Frazzica sguscia sulla sinistra e mette un perfetto rasoterra a centro area dove irrompe Loria e fa secco La Piana. Al 18’, Sciuto e compagni protestano per un presunto fallo di mano in area, da parte della difesa di casa. Al 27’, viene annullata una rete a De Luca per precedente fallo di Frazzica che l’aveva imbeccato. Al 34’, angolo di Rizzo, svetta Briguglio che, però, non riesce a schiacciare in porta. Non c’è un minuto di tregua. Al 46’, con la Jonica già con la testa negli spogliatori, Valerio Macrì penetra in area cerca la gamba di Leo che, ingenuamente, lo tocca facendolo finire a terra. Per il direttore di gara è calcio di rigore. Seconda ammonizione ed espulsione del difensore jonico. Inutili le proteste di Filiciotto e soci. Dagli undici metri il centravanti Romeo non fallisce l’ 1 – 1. La ripresa è più scoppiettante della prima parte della gara. Al 50’, Romeo tira a colpo sicuro, da distanza ravvicinata, ma Potenza non si lascia sorprendere. Al 51’, è la volta di Valerio Macrì, il tiro sembra indirizzato in rete, ma Loria salva sulla linea di porta. La Jonica cerca di ritornare nuovamente in partita. Al 61’, angolo di Di Bella, Frazzica si trova la porta spalancata, ma non riesce a correggere, di testa, in rete. Al 64’, Frazzica mette De Luca solo davanti a La Piana, il giovane centravanti tarda il tiro e quando si decide si trova addosso l’estremo difensore ospite che respinge. La partita s’infiamma. Al 65’, angolo di Di Bella, irrompe Briguglio e deposita la palla in rete. Protesta etnea per un presunto fallo di mano dello stesso attaccante jonico. All’ 82’, Castro con una punizione dalla trequarti, pesca solo in area il nuovo entrato Maiolino che di testa mette in rete il gol del pareggio. Si riparte. All’ 87’, punizione di Agnone dalla sinistra, Briguglio tocca quel tanto che basta per spiazzare La Piana. Non è finita. C’è da recuperare ben sei minuti con la Jonica sempre in 10 uomini. Al 93’, difesa di casa in panne, Valerio Macrì piomba come un falco sotto porta e mette alle spalle di Potenza la rete del definitivo pareggio.