Ufficio tributi e tasse chiuso per ferie. E’ quanto accade a Casalvecchio Siculo. Gli unici due operatori addetti al servizio sono assenti, da diversi giorni, con grande disappunto della collettività. L’amministrazione comunale ha raccolto in toto il volere del Governo Monti, che aveva chiesto dal 2013 di chiudere totalmente i municipi nella settimana di agosto. Nel piccolo centro collinare l’ufficio tributi e tasse ha preso a balzo l’idea della precedente legislatura nazionale, andando pure oltre. ll comune vuole risparmiare sulle spese e manda in vacanza i dipendenti comunali. Adotta in pieno la politica della spending review. Bisogna attendere il mese di settembre affinché l’ufficio torni al servizio della cittadinanza. Una programmazione che lede i diritti di tanti cittadini che devono abbandonare l’idea di regolarizzare la loro posizione debitoria, in questo periodo. Il malcontento c’è. E’ palpabile. L’ultimo episodio spiacevole è accaduto, ieri, quando un cittadino australiano che detiene immobili nel territorio casalvetino, si è recato presso il palazzo municipale per chiedere chiarimenti in materia di Imu. Da qui la spiacevole sorpresa che l’ufficio è chiuso per ferie. “Incredibile – In ferie” ha esclamato. Una situazione che danneggia ulteriormente l’immagine di un territorio già abbastanza criticato.