Furci Siculo – Il problema parcheggi esiste, soprattutto in questo periodo di agosto. La via principale (la IV Novembre) è satura e se non lo è conta poco, perché essendo una fascia a pagamento, pochi automobilisti si accostano. Il lungomare è stracolmo di macchine, le vie interne pure, per cui necessita reperire spazi vuoti per destinarli a parcheggi. Il sindaco Sebastiano Foti, sposando una iniziativa della passata amministrazione, ha disposto che dal primo agosto i residenti ed i villeggianti potranno parcheggiare le vetture (a titolo gratuito) all’interno del campo sportivo “Luigi Papandrea”. Per l’occasione lungo i due lati della via Risorgimento, che unisce la Statale 114 con il campo di calcio, è vietato sostare, per consentire il transito dei mezzi. Ovviamente si tratta di un provvedimento a tempo determinato e comunque circoscritto alla stagione estiva. Ma in autunno e nelle altre stagioni come si fa? Il campo di calcio è impegnato per le consuete partite settimanali e quindi non più disponibile, per cui necessita trovare altre zone libere da destinarle a parcheggio. Inizialmente si era pensato di utilizzare anche lo spiazzo di Furci Verde, oppure all’area demaniale che costeggia il torrente Savoca, ma in estate c’è un superaffollamento, d’inverno diventa pericolosa, per cui anche questa zona si dovrebbe scartare. A questo punto sarebbe opportuno che l’amministrazione Foti individuasse degli spazi liberi, anche alla periferia del paese, e adibirli, dopo i lavori di sistemazione, a parcheggi permanenti. Una cosa necessita evidenziarla, però. Da anni si parla di trovare a Furci nuovi spazi liberi da destinare a parcheggi, ma fino ad oggi non è stata mossa foglia.