Casalvecchio Siculo – Dopo 15 anni cambia la geografia politica al comune di Casalvecchio. Nuovo sindaco (Marco Saetti) ma anche un consiglio comunale cambiato quasi radicalmente con tanti giovani e ben 5 donne che sono un record per l’assemblea casalvetina. L’insediamento del civico consesso, davanti ad una folla straripante e plaudente, si è svolto secondo le previsioni. La seduta è stata presieduta, inizialmente, dal consigliere Gabriella Palella (la più votata con 148 preferenze) che, messa da parte l’emozione, ha condotto l’assemblea prima al giuramento di tutti gli eletti e, poi, alla verifica delle condizioni di eleggibilità ed incompatibilità. Subito dopo si è passati all’elezione del neo presidente e del suo vice. Confermati gli accordi precedenti. Carmelo Saglimbene è stato eletto, tra gli applausi dell’aula, alla massima carica consiliare con 8 voti a favore e 4 schede bianche (quelle dell’opposizione), mentre la vice presidenza è andata ad una donna: Pamela Casablanca che ha riportato gli stessi voti del presidente. Il neo presidente assembleare, Saglimbene, prima di passare, al giuramento del sindaco Marco Saetti, ha voluto ringraziare tutto il consiglio per la “fiducia accordatagli” ed ha fatto evidenziare ” che sarà il presidente di maggioranza ed opposizione, nell’interesse del paese”. Il neo primo cittadino Saetti, accolto con una ovazione al momento del giuramento, ha comunicato al consiglio la composizione del nuovo esecutivo ed ha affidato, come da accordi precedenti, la delega di vice sindaco a Carmelo Palella, uno dei pochi sopravvissuti (l’altro è Daniele Maimone) della precedente amministrazione comunale. Il neo primo cittadino, nel ringraziare tutti i cittadini che l’hanno votato, ma anche quelli che hanno dato i consensi al suo rivale Pietro Santoro, che, peraltro, era pure presente in aula, ha fatto palesare che “la campagna elettorale è terminata e, adesso, tutti noi ci dobbiamo assumere le nostre responsabilità. Chiudiamo una pagina del passato e ne apriamo una nuova, dove non ci sono né vincitori né vinti, ma lealtà, correttezza, concordia e rispetto reciproco nell’interesse del nostro paese che necessita di interventi immediati”. Per l’opposizione, Marcella Russo, intervenendo, ha annunciato al consiglio che il loro “sarà un ruolo costruttivo di collaborazione e di massima attenzione verso i problemi della comunità casalvetina”. Non poteva mancare all’insediamento il sindaco dei bambini , Salvatore Ferraro, che ha invitato il “collega” ad interessarsi e dare soluzioni, soprattutto, alle questioni dei giovani. L’ultimo intervento è stato quello dell’arciprete casalvetino, don Agostino Giacalone (invitato a partecipare dal neo sindaco Saetti), che ha chiesto alla nascente amministrazione Saetti a ”mettere da parte l’astio e l’odio e unire tutte le forze e le capacità per il bene della nostra comunità che ne ha tanto bisogno”. Il sindaco Saetti ha già pronte le varie deleghe per i componenti della Giunta, in modo da poter far partire con celerità la gestione politico – amministrativa della storica municipalità collinare.
Casalvecchio, giuramento dei consiglieri ed elezione del presidente
