Roccalumera – “Bisogna rimboccarsi le maniche, maggioranza e minoranza, e lavorare con impegno e volontà, per evitare il dissesto comunale” . Lo ha dichiarato il sindaco dott. Gaetano Argiroffi, chiudendo il suo intervento. E’ stato un intervento accorato, consapevole che le casse comunali sono in perenne rosso e che ci sono pochi spazi per operare. I debiti sembra che ammontino a cinque milioni di euro (dieci miliardi delle vecchie lire), per cui bisogna veramente rimboccarsi le maniche e lavorare sodo per il bene dei cittadini e per la prosperità del paese. In apertura di seduta, presieduta dall’avv. Miriam Asmundo (la più votata) si è proceduto al giuramento dei consiglieri e del sindaco. Poi l’elezione del presidente del consiglio Antonio Garufi (10 voti contro i 5 di Rita Corrini) e del vice presidente Andrea Vadalà. Ecco la nuova mappa del comune:
sindaco Gaetano Argiroffi
vice sindaco e assessore Biagio Gugliotta
assessore Miriam Asmundo
assessore Sebastiano Foscolo
assessore Elio Cisca
Presidente del consiglio Antonio Garufi
Vice presidente del Consiglio Andrea Vadalà
Capo gruppo della maggioranza Ettore Fleres
gruppo della minoranza Rita Corrini.
Due cose non ci sono piaciute nel coro del dibattito. L’attacco della Corrini al presidente del consiglio (ancora si doveva eleggere) per dei precedenti trascorsi politici. Ma dettare leggi (dai banchi della minoranza) ancor prima di cominciare ci è parso presuntuoso e fuori luogo. Anche Andrea Vadalà, nel ringraziare il pubblico dopo la sua elezione a vice presidente del consiglio, ha avuto qualche espressione di troppo contro la passata amministrazione. Guardiamo al futuro per salvare la navicella comunale, il passato … è passato. Ammirevole gli interventi del sindaco Gaetano Argiroffi (che ha parlato di collaborazione con la minoranza) e del presidente del consiglio Antonio Garufi, che non ha mosso ciglio sul rancore politico della Corrini, anzi ha manifestato apertura alle proposte costruttive che dovessero provenire dai banchi dell’opposizione. Tra il numeroso pubblico presente anche lo sconfitto candidato sindaco ing. Francesco Santisi (è la prima volta che succede nella nostra provincia, segno di crescita politica e sociale) che ha ascoltato con interesse l’intervento del neo sindaco Gaetano Argiroffi.