S.Teresa di Riva – Dalla segreteria del Circolo PD riceviamo: “La tematica della raccolta dei rifiuti solidi urbani e’ un argomento di grande interesse per la cittadinanza ,anche per l’approssimarsi dello scioglimento degli ATO, per cui il P.D. di S.Teresa di Riva ad integrazione delle proposte elaborate dal Circolo nel luglio 2009, ritiene opportuno farne delle altre, con obiettivi precisi: ridurre le bollette per i cittadini, ( che l’ attuale amministrazione comunale ha aumentato in modo sconsiderato), salvaguardare l’ambiente e il decoro della citta’; trasformare i rifiuti da costo a risorsa per la comunita’, anche con creazione a medio termine ,di nuovi posti di lavoro nel settore. La paventata riapertura della discarica di Ligoria e’ un provvedimento che oltre a danneggiare l’ambiente circostante, denota una mancanza di seria progettualita’, un provvedimento tampone di corto respiro. S.Teresa di Riva non puo’ diventare la pattumiera della riviera jonica, i danni di immagine ed ambientali per un Comune che vuole fare turismo ed accoglienza non sono accettabili. Bisogna partire da un piano organico di raccolta porta a porta, che i comuni anche del sud a portato il livello di differenziata dal 10% al 82% in meno di un anno, attraverso un calendario di conferimento settimanale e con l’eliminazione dei cassonetti nelle strade; Meccanismo di premialita’ per gli utenti virtuosi , con cospicue riduzioni delle bollette; Attivazione del centro comunale di raccolta differenziata , al posto della discarica comunale e di impianto di compostaggio comunale e biomasse, anche consorziato ; Sistema di controllo delle regole di conferimento con moderne tecnologie elettroniche; Campagna di informazione, anche nelle scuole, sul piano raccolta porta a porta; Attivazione della Consulta Comunale per l’ambiente, gia’ prevista dallo statuto comunale di S.Teresa di Riva, che l’Amministrazione Comunale si ostina, senza alcuna giustificazione a non fare partire. Fare una gestione dei rifiuti, rispettosa dell’ ambiente e della salute, riducendo i costi si puo’, cio’ avviene in molti comuni italiani, basta essere pronti con piani seri e concreti, senza pensare a benefici temporanei e illusori, che poi come e’ avvenuto per la discarica di contrada Abramo( sopra il borgo di Giardino) hanno lasciato danni ambientali ancora presenti. Venerdi 21 giugno dalle ore 16.30, in piazza Municipio ( di fronte ex palazzo municipale) il P.D. di S.Teresa di Riva, incontrera’ la cittadinanza, per illustrare le proprie proposte ed i benefici che ne derivano”.
S.Teresa di Riva, 15/06/2013
Il Segretario del Circolo P.D. Angelo Casablanca