SANT’ALESSIO – L’associazione “ViviAmo S.Alessio” ha presentato una istanza al comune di Sant’Alessio, all’associazione albergatori di Sant’Alessio e all’Assessorato regionale alle infrastrutture, proponendo un progetto di recupero e fruibilità della rete dei sentieri che collega i paesi della Valle d’Agrò tra loro e tra le altre valli. Puntando alla riscoperta di questo patrimonio che può diventare un piccolo motore di sviluppo locale ampliando l’offerta turistica e indirizzandola su un nuovo modo di raffrontarsi e scoprire il territorio. Il progetto si articola in una ricerca dei sentieri, realizzazione della segnaletica, mappatura con gps, promozione dell’iniziativa che si chiama “Val d’Agrò slow walking and biking”. Alle “istituzioni” è stato anche richiesto un indispensabile contributo per avviare il progetto che si basa, in massima parte, sul volontariato degli aderenti all’associazione alessese. La risposta del Comune non si è fatta attendere, ma di contributi manco a parlarne. “Le amministrazioni comunali di Sant’Alessio e Forza D’Agrò – scrive il sindaco di S.Alessio Rosa Anna Fichera – hanno già eseguito un sopralluogo al fine di tracciare il vecchio sentiero che collega i due paesi. In particolare l’antico percorso ha origine dalla località “Pietrisciuti” di Forza D’Agrò ed arriva nei pressi del capannone della “Ditta Duro” di S.Alessio”. Le due municipalità provvederanno nei prossimi giorni alla pulizia del sentiero ed all’apposizione della apposita segnaletica. “Se l’associazione “ViviAmo Sant’Alessio” vorrà contribuire alla scerbatura ed alla pulizia del percorso naturalistico, l’Amministrazione comunale sarà grata per la collaborazione”.