Furci Siculo – La Nuova Indipendente è in Seconda Categoria. Ce l’ha fatta la compagine del presidente Stefano Correnti. I furcesi nel “Trofeo delle Province” hanno battuto fuori casa il Catenanuova per quattro a uno grazie alle reti di Ingalis al 2’ e 9’, di Pistone al 16’ e di Coglitore all’81’. I giallorossi all’andata avevano vinto per due a zero. La squadra allenata da Roberto Prestia si è qualificata per la finalissima contro il Siracusa. Quest’ultima squadra ha già vinto il campionato, di conseguenza per la promozione ha lasciato il posto libero in Coppa all’altra finalista, appunto la Nuova Indipendente che così il prossimo anno potrà disputare la Seconda Categoria. Così infatti recita il regolamento: “La squadra vincente il Torneo delle Province 2012/2013 acquisisce il titolo sportivo per richiedere l’ammissione al Campionato di Seconda Categoria per la Stagione Sportiva 2013/2014. Qualora la squadra vincente abbia già acquisito, per meriti sportivi, il diritto di partecipazione al Campionato di Seconda Categoria, il titolo sportivo per richiedere l’ammissione al Campionato di Seconda Categoria sarà assegnato all’altra squadra finalista”. Dove molti hanno fallito quindi, i furcesi, al primo anno di attività hanno conquistato il massimo, ovvero la promozione. In più Basile e compagni si sono qualificati per i play off in campionato e devono ancora disputare la finale del “Trofeo delle Province”. Insomma una stagione da record. Un cammino in Coppa stratosferico. Nel primo triangolare vittoria per tre a uno contro l’Alì Terme e per quattro a uno contro il Messina Centro. Nel secondo triangolare vittoria per quattro a tre ad Acireale contro il Libertas Aci Rea e vittoria per cinque a uno in casa contro il Tonnarella. Adesso in semifinale contro il Catenanuova due a zero all’andata e quattro a uno al ritorno. Tutte vittorie. Un orgoglio per la Nuova Indipendente, compagine che a volte è stata criticata da qualcuno, ma che ha dimostrato di avere un gruppo unico, una propria identità di gioco e una determinazione da grandissima squadra diventando una realtà nella provincia di Messina e non solo. Al ritorno da Catenanuova i calciatori sono stati accolti dai propri tifosi (accorsi in una cinquantina allo stadio), con bottiglie di spumante e successivamente ci sono stati festeggiamenti fino a tarda notte.