Marcatori: 18’, 26’ D’Amico, 80’ Giannetto A.
Nuova Indipendente: Cocuccio, Danto, Correnti, Giuffrida, Silvio (66’ Di Bella), Chillemi, Andò, Giannetto W. (35’ Giannetto O.), Spadino (60’ Fleres), Coglitore, Leo (70’ Giannetto A.). All.: Prestia
Gioventù Santa Teresa: Burgio, Pino, Randisi, Carpo, Spinella, Rinà (65’ Finocchio), Ferraro, D’Amico, Camelia, Catania, Mantarro (75’ Ponzio). All.: Cacciola.
Arbitro: Sorbello di Acireale.
Furci Siculo – Con il punteggio di due a uno la Gioventù Santa Teresa espugna il terreno di gioco della Nuova Indipendente ed incamera tre punti importanti in chiave play off. Gli ospiti hanno avuto un approccio migliore alla gara, andando per due volte in rete nella prima mezz’ora di gioco. I padroni di casa hanno pagato le assenze di Puglisi, Basile, Pistone, di Cristian e Fabio Cutroneo. Queste però non possono essere attenuanti per i furcesi che sono stati per tutta la gara completamente sterili nel reparto offensivo e poco dinamici a centrocampo. La cronaca si apre al 18’ quando D’Amico centra l’incrocio dalla distanza portando in vantaggio la Gioventù. Poco dopo da punizione dal limite ancora il capitano ospite con un tocco morbido sorprende Cocuccio. I locali si fanno vedere con qualche punizione di Giuffrida e Giannetto che vanno ben distanti dalla porta difesa da Burgio. Nella ripresa la Nuova Indipendente è più pimpante anche se lascia ampie praterie agli avversari che sciupano due importanti occasioni con Mantarro e Catania. In entrambi i casi Cocuccio è superlativo. Gli ingressi di Di Bella e Giannetto Alessio danno decisamente più vivacità all’attacco locale. Infatti all’80’ Di Bella schiaccia di testa in area, si inserisce l’accorrente Giannetto che accorcia le distanze. All’88’ da calcio d’angolo, il pallone arriva a Chillemi che sfiora il pareggio con un tiro di sinistro. Finisce due a uno per la Gioventù che adesso sogna i play off. Attualmente non li farebbe in quanto il Graniti secondo in classifica ha dieci punti di vantaggio. La Nuova Indipendente ha perso una buona occasione per portarsi a ridosso delle zone nobili della classifica. Una squadra costruita senza velleità di classifica ma che poteva sicuramente fare di più in certe occasioni. La squadra è soltanto al primo anno di attività. Adesso è importante fare esperienza e capire le cose che non sono andate per non ripeterle l’anno prossimo. In più da giocare c’è la semifinale del “Trofeo delle Province”. Un orgoglio essere arrivati fino a questo punto per i furcesi.
