Marcatori: 40’ p.t. Briguglio, 3’ s.t. Buda, 45’ s.t. Lucà (rig.)
Santa Teresa: Potenza 6, Bartorilla 5 90’ Spadaro), Santisi 6, Biella 5 (68’ Tilenni), Celisi 6, Di Bella 5, Briguglio 6, Herasymenko 6,5, Proteggente 6, Frazzica 6, Lombardo 6 (90’ Vera). All. Filoramo
Ghibellina: Crimi 6,5, Migliardo 6, Morgante 6, Bruschetta 6, Di Bella 6, Lauro 6, Bonamonte 6 (46’ Galletta 6), Cardia 6 (80’ Centorrino), Lucà 6,5 (90’ Pannuccio), Buda 6,5, Minissale 6,5. All. Mancuso
ARBITRO: Di Giovanni di Acireale 7 (Ronzivalle e Barbagallo)
SANTA TERESA DI RIVA – Buda e Lucà staccano il biglietto che consente al Ghibellina di espugnare Santa Teresa e conquistare la finale promozione in programma domenica prossima. Per il secondo anno consecutivo, invece, il Santa Teresa ha perso gli spareggi promozione, ma quest’anno la delusione è cocente, perché si giocava sul campo amico davanti ad un pubblico delle grandi occasioni e perché si partiva da una posizione di vantaggio per avere chiuso il campionato al secondo posto. Oggi, dopo avere chiuso in vantaggio il primo tempo con un gol al 40’ di Briguglio su iniziativa di Herasymenko sganciatosi dalle retrovie, si è fatta sorprendere ad inizio di ripresa da Buda che ha trasformato in ora un taglio millimetrico diMinissale dopo un pasticcio Bartorilla – Di Bella, e poi al 90′ su calcio di rigore provocato da un mani di Briguglio e trasformato dal capitano dei messinesi, Buda. Ma prima dell’inizio del secondo tempo c’è stata una vera rissa davanti alla panchina degli ospiti dove il magazziniere Metauro era andato a recuperare i palloni di riserva che i panchinari del Ghibellina si erano accaparrati per usarli in caso di necessità onde evitare perdite di tempo dei locali. Parapiglia, spintoni, corpo a corpo, è volato qualche schiaffo: una cosa indecente. Poi dopo 5′ le cose sono tornate normali e la ripresa è cominciata, ma il S.Teresa non c’era più: ha lasciato campo agli ospiti che Mancuso ha riproposto a trazione anteriore. Delusione totale per il presidente Mimmo Saglimbeni, mister Enzo Filoramo ed i ragazzi. Il Ghibellina di Giampiero Mancuso va avanti con merito.
Le Foto di Gianni Arpi
