CASALVECCHIO – Sono stati aggiudicati ad una ditta di Montemarciano (provincia di Ancora) i lavori per la messa in sicurezza in emergenza della dismessa discarica per i rifiuti solidi urbani di contrada Petrara. Alla gara hanno partecipato 19 ditte. L’importo complessivo dei lavori è di 328.800 euro dei quali 224.041 a base d’asta, che ridotti del ribasso del 29 %, saranno di 158.995 euro oltre a 5.652 euro di oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso. Quella di contrada Petrara è una delle tre discariche che sono state create negli anni ’90 per lo smaltimento in house dei rifiuti solidi urbani con un bel risparmio per le casse comunali, ora salassate, dopo la chisura d’ufficio delle discariche comunali, per il conferimento extra moeni. Anzi col sistema in house si fecero risramiare bei soldini alle casse comunali e quindi ai cittadini. “La realizzazione di queste discariche – si legge nella relazione sulla attività amministrativa pubblicata sul sito on line del Comune – ha portato ad un incasso a favore del nostro ente di circa 1.100.000 euro dei quali circa 800.000 sono stati versati dai comuni esterni e dalla società Ato 4, per lo smaltimento dei rifiuti nelle nostre discariche. I restanti 300.000 euro sono stati un risparmio per le casse comunali, visto che lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani comunali è avvenuto nelle discariche di nostra proprietà”. Ecco, alla luce dei disastri combinati dalla società d’ambito che ha visto aumentare la spesa per il conferimento in discarica, un ritorno al passato, peraltro auspicato da molti sindaci, non sarebbe male.
Casalvecchio, aggiudicato l’appalto per la messa in sicurezza della discarica di Petrara
