Il Furci è semifinalista. Un cammino che in Coppa Sicilia nessuno l’avrebbe mai pronosticato ad inizio stagione. Se si dovesse seguire il filo del destino la partecipazione alla competizione non ha favorito nel passato le squadre del comprensorio jonico. Il Furci va al di là di ogni pronostico. Non si possono compare i numeri con nessuno. L’occasione di scrivere una pagina importante nella storia calcistica c’è. Il dato è inconfutabile. L’Atletico Militello è battuto. Crementi, Carpillo e Principato lasciano gli avversari con la bava alla bocca. Quando con la partita del Papandrea tutto sembrava compresso, il Furci. è tornato la belva di inizio stagione. Una belva ferita, agguerrita pronta ad azzannare. Con voglia di riscatto. Si è imposto su una squadra, che all’andata era uscita vittoriosa per 1 – 0. Il Furci ha fugato anche eventuali dubbi sulla sua condizione atletica. Ha pressato altissimo. Il Furci parte subito forte. Determinato, cattivo, inesorabile. La partita con il Gescal deve aver lasciato il segno. I ragazzi del ds Matteo Frazzica partono forte, riescono a sbloccare la gara con Cremente. Il vantaggio mette entusiasmo. Poi Carpillo raddoppia. mette le ali. Il bunker dell’Atletico Militello è frantumato. Poi la prodezza di Barbera, placa l’avversario dagli undici metri. Da qui il Furci imbastisce la tavola della semifinale. Principato fa allunga il divario. Perfetta l’esecuzione nel terzo gol del furcesi. I locali, nel finale rendono meno amara la sconfitta, dopo aver colpito tre traverse, con una pregevole rete. L’Altetico Militello deve recitare il mea culpa per aver fallito il rigore e non essere stato perfetto nel centrare il bersaglio. Adesso il sorteggio: Furci, Castelbuonese, Libertas Racalmuto, e Paceco si contendono la coppa. Gioia anche per il Milo. Nel recupero conquista una vittoria netta sul Pellegrino. Il segno del cinque è amato dai catanesi. Dopo le cinque reti rifilate al Ghibellina, confermano il segno del cinque. La tripletta di Contarino e le reti di G. Parisi e De Luca, regalano una vittoria meritata. Il Pellegrino ha reagito con i gol di Lombardo e Trimarchi. Nell’altro recupero il Saponara impatta con la Messana. Sono gli ospiti a portarsi in vantaggio con Mento (12′), poi prima dell’intervallo il pareggio della formazione di Giacobbe con Romeo. Perfetta l’esecuzione dagli undici metri. Dal rientro negli spogliatoi il Messina Sud spinge. Il gol di Cardia arriva al minuto 59. La Messana non ci sta. Mento chiude il tabellino dei marcatori. Splendida la punizione che supera Papale.
Coppa Sicilia
Atletico Militello – Furci 1-3 (andata 1-0)
Castelbuonese – Massiminiana 2-2 (2-0)
Libertas Racalmuto – Aquila 1-0 (2-1)
Paceco – Santangiolese 1-0 (2-2)
In verde le squadre che arrivano in semifinale
Recuperi
Messina Sud – Messana Onlus 2 – 2
Milo – Pellegrino 5-2