Nizza di Sicila – Un nuovo debito fuori bilancio, approvato dal consiglio comunale il 19 febbraio, ha spinto la minoranza consiliare ad accendere i riflettori sull’attività economica dell’Ente. “L’amministrazione comunale continua a mortificare i cittadini”. A dichiararlo i consiglieri di minoranza che si scagliano contro quella che da loro viene definita “l’ultima dimenticanza dell’Amministrazione Comunale, rea di non aver, a suo tempo, proposto
opposizione al decreto ingiuntivo di una Casa di Cura che lamentava il pagamento di
alcune fatture”. Il Comune di Nizza di Sicilia è stato condannato dal Tribunale Civile di Messina al pagamento di 25mila euro e per la copertura è stato riconosciuto un debito fuori bilancio di 14.707 euro. “Quest’ultimo episodio, continuano i consiglieri di minoranza , dimostra come l’Amministrazione Comunale continui a navigare a vista, gestendo i soldi pubblici in modo avventuroso. Il nostro auspicio è che la Corte dei Conti faccia luce su questa e su altre negligenze dall’Amministrazione. Quello che vogliamo far capire ai cittadini è che le rassicurazione del Sindaco e dei consiglieri di maggioranza non fanno che nuocere a tutti. E intanto i servizi sono quasi inesistenti. Ultimo esempio di pessima amministrazione è dato dalle condizioni del plesso scolastico che ospita le scuole medie. In attesa di un finanziamento si mette a rischio l’incolumità dei ragazzi. Andare a scuola è diventato un vero pericolo. Serve una recinzione da cantiere con un tavolato di protezione degli ingressi, in attesa dei lavori. Lo abbiamo richiesto nel corso dell’ultimo consiglio comunale ma non abbiamo avuto rassicurazioni. Il Sindaco, gli assessori ed i consiglieri di maggioranza sono convinti che un sorriso basti a risolvere i problemi del paese. Noi crediamo, invece, che c’è bisogno di ben altro. Se non sono in grado di amministrare si mettano da parte, i cittadini non possono continuare a pagare per le loro inadempienze”.
