Una medaglia d’oro ai cittadini italiani, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra ed ai familiari dei deceduti. A quegli avvenimenti che hanno lasciato un segno indelebile della barbarie umana ed ai milioni di ebrei morti è stata dedicata la cerimonia organizzata dalla Prefettura di Messina nella gremita Aula Magna dell’Ateneo, svoltasi al cospetto di studenti, docenti, autorità civili e militari, in un’atmosfera di grande commozione e di sentita partecipazione.si è passati alla consegna di 18 medaglie d’onore a cittadini della provincia di Messina deportati nei campi di sterminio ed ai familiari dei deceduti. Sono stati premiati: Vincenzo Di Marco (Mistretta), Antonino Manarchia (Mistretta), Antonino Conti (Mirto), Basilio Frasconà (Mistretta), Saverio Modica (Mistretta), Alfio Diolosà (S.Maria di Licodia), Stefano Trio (Milazzo), Santo Di Bella (Pagliara), Sebastiano Molino( Pagliara), Rosario Iudicello (Castel di Lucio), Placido Matasso (Cordova), Rosario Mascarello (Motta d’Affermo), Filippo Lipari (Motta d’Affermo), Carmelo Corona (Motta d’Affermo), Giovanni Catanzaro (Motta d’Affermo), Salvatore Adamo (Motta d’Affermo), Sebastiano Adamo (Motta d’Affermo). Era presente il sindaco di Pagliara Domenico Prestipino.
Due cittadini di Pagliara premiati con la medaglia d’oro
