ASD Alì Terme – Monfortese 1-0

Roccalumera. Vince di misura l’ASD Alì Terme ma dilapida un’enormità di palle-gol concludendo poi la contesa col patema d’animo per via di una triplice opportunità da rete (nella medesima azione) capitata agli ospiti. La rete del successo è stata siglata da Riparare al 31’: servito da un lancio di Campione, l’attaccante, scattato in posizione regolare, s’involava verso la porta avversaria e superava Cannistrà in goffa uscita. Prima e dopo il vantaggio aliese, nella sola prima frazione di gioco, si sono annotate ben nove altre occasioni da gol, capitate sui piedi di Marino, Briguglio e lo stesso Riparare non finalizzate per mera sfortuna, incredibili errori o per prodezze del portiere avversario. La seconda frazione di gioco vedeva già al 48’ un lancio illuminante di Marino per Riparare, ottimo inserimento il suo, ma a tu per tu col portiere perdeva il tempo giusto e consentiva il recupero di Cannistrà. Al 55’ esordio stagionale tra i locali di Fabio Micalizzi, sottolineato dagli osanna del pubblico, regista di centrocampo proveniente dalla Prima Categoria, che torna a vestire la casacca bianco-celeste dopo due anni e mezzo. Al 66’ Di Bella, lanciato in contropiede, a tu per tu col portiere, lascia partire un tiro troppo “telefonato” che non impensierisce Cannistrà. Al 70’, per la prima volta durante la partita, gli ospiti fanno capolino dalle parti di Micalizzi: su uno schema di punizione, Basile serve Costa, ma il suo sinistro è impreciso e si perde lontano dai pali difesi dal portiere aliese. Occasionissima per Pantò Lando al 73’che elusa la trappola del fuorigioco, tenta un pallonetto, che però viene arpionato da Cannistrà in uscita. Un minuto ancora e stavolta è Briguglio, dopo una bella azione di Di Bella sulla sinistra, che conclude pericolosamente a rete, ma fuori bersaglio. Proteste fondate degli ospiti al 76’, quando Di Bella, già ammonito, spedisce lontano un pallone dopo che l’arbitro aveva fermato il gioco. L’arbitro lo grazia e l’allenatore pensa bene di sostituirlo con Muzio. La partita si avvia lemme lemme verso la conclusione, con qualche caduta di ritmo, quando all’80’ Costa solo davanti a Micalizzi si trova per ben due volte nella possibilità di battere a rete senza successo e sulla ribattuta del portiere, Mento conclude incredibilmente a lato. Sarebbe stata, a onor di cronaca, una beffa davvero immeritata per i padroni di casa, visto l’andamento praticamente a senso unico della gara. Nei minuti di recupero, Muzio dopo una bella discesa sulla fascia di sinistra concludeva verso la porta, ma il pallone, dopo aver superato il portiere, si arenava su una pozzanghera d’acqua a dieci centimetri dalla porta. Gli ospiti, scesi in campo col classico 4-4-2, hanno giocato con la linea difensiva molto alta, lasciando spesso in off-side gli avanti aliesi. Bene il n.3 Bongiovanni a fare la spola tra difesa e centrocampo, Visalli impegnato in marcatura su Riparare e il n.10 Mento, il più dotato tecnicamente e il più pericoloso. Molto cercato dai compagni il n.9 (cap.) Basile che si è distinto in fase di regia. Fra i locali il pacchetto difensivo nel complesso si è ancora una volta ben disimpegnato (cinque partite, zero gol subiti); Riparare ha ben giocato senza palla, abile negli inserimenti da dietro, ha corso per 95 minuti ed ha avuto il merito di aver sbloccato la partita. Migliore in campo Marino, primo tempo esemplare e secondo tempo di sacrificio. Buono l’esordio di Fabio Micalizzi.