Roccalumera – La prossima settimana inizieranno la sistemazione e messa in sicurezza del torrente Sciglio. I lavori che avranno un importo di oltre 500 mila euro, consisteranno: nella costruzione dei muri d’argine che impediranno l’esondazione delle acque torrentizie; nella realizzazione di una “vasca di calma” proprio all’altezza della Strada Statale 114 per raccogliere le acque straripate; nella movimentazione di 35 mila metri cubi di materiale torrentizio per allungare la spiaggia. Il sindaco di Roccalumera, avv. Gianni Miasi, ha spiegato il significato dei lavori e la messa in sicurezza del torrente: “Finalmente riusciamo a mettere al sicuro una parte importante del nostro territorio, creando le condizioni per la sicurezza degli abitanti. In passato si erano verificate inondazioni disastrose causando danni ingenti alle abitazioni vicine. Inoltre, continua il primo cittadino, il materiale prelevato dal torrente servirà finalmente al ripascimento del litorale marino di Roccalumera, che nel corso degli anni, a causa della costante erosione, si era accorciato di diversi metri. In sostanza, abbiamo rotto un tabù, che era quello della inutilizzabilità del materiale torrentizio.” Per la cronaca, c’è da registrare che un paio di anni addietro, il torrente Sciglio straripò inondando non solo la Strada Statale, ma anche le case limitrofe e la chiesa Madonna del Carmelo. Ci sono stati danni ingenti nelle abitazioni vicine al quartiere Botteghelle e tutte quelle che fronteggiano la chiesa di padre Murolo. Anche la Statale 114 Messina – Catania è rimasta per molto tempo paralizzata, con enormi disagi per gli automobilisti. Adesso, come ha spiegato il primo cittadino, con questi lavori le abitazioni che sorgono ai margini del torrente saranno messe in una situazione di assoluta tranquillità e di massima sicurezza.